DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] forxiale del D., che non è difficile riconoscerne le tracce sotto le ridipinture degli angeli, specie nelle teste e nelle mani, per non dire del Bambino in posizione diritta, poggiato sulle ginocchia della Vergine che porge il rosario al - pontefice ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] ferrea; infine nel 1809 diventò conte dell'Impero.
Amico del viceré Eugenio, al momento del crollo dell'Impero rassegnò nelle mani del Bellegarde la sua carica d'intendente e di tesoriere del Senato. La carriera politica del C. non finì però con ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] fornì il modello in terracotta. Del S. Nicola da Tolentino (Manduria, chiesa di S. Maria, sacrestia) eseguì la testa e le mani in cartapesta (ante 1740). Con quest'ultima tecnica, della cui fortuna in territorio pugliese il M. è considerato uno degli ...
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PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini
Chiara Bombardini
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini. – Nacque a Vicenza il 31 marzo 1681 (Cappiello, 1974-1975, p. 26) e iniziò la sua carriera [...] s’incontrano i tipici personaggi del Costantini, caratterizzati da teste piccole, nasi all’insù e bocche carnose e minute, mani paffute e dita lunghe e affusolate (Binotto, 2002, p. 149). I lineamenti sono marcati con pennellate rosso-bruno, in ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] e a Verona a fare un altro mese di studi sempre con C.; ma ci vogliono molti danari. Qui si spende orribilmente, e C. ha le mani bucate…" (maggio 1882). In quell'estate del 1882 erano a Londra, oltre al Cabianca e al C., anche N. Costa e M. De Maria ...
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BUZZI, Elia Vincenzo
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Francesco e di Barbara Giudici, nacque a Viggiù il 5 maggio 1708, in una famiglia di scultori, quadratori, "mercanti ed artefici di marmi" (Viggiù [...] di insegnare la scultura a quattro fanciulli (Annali, VI, p. 161). Eseguì in questo periodo due Profeti, "unocon libro nelle mani, l'altro con cartello svolazzante", pagati nel 1755 (ibid., p. 167), e due Sibille, pagate nel 1756 (ibid., p. 169 ...
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DALL'AQUILA, Andrea
M. Elisa Avagnina
Nacque a Trento in data imprecisata, probabilmente poco oltre la metà del secolo XVI. Conterraneo e lontano parente di A. Vittoria, le notizie che di lui si conoscono [...] restauri operati sulle statue a seguito dell'incendio della cappella, non consentono di identificare in modo probante le diverse mani degli artisti qui operanti.
Nel gennaio 1591 i registri del Vittoria riportano due pagamenti di discreta entità al D ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] e il Tasso (Firenze, Gall. d'Arte Moderna), il ritratto del Boldini (1860), Ragazza sdraiata sull'erba che trattiene con le mani un'anitra che dibatte le ali, Livorno in festa, Tre vecchie in riposo, Il ritorno dalla pesca nel lago di Bientina, che ...
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CAMILLIANI (della Camilla), Francesco
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, da Giovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] teste di uccelli cui vennero aggiunti in un secondo tempo finti colli (Parronchi). Purtroppo anche la distinzione delle diverse mani nelle varie parti del complesso è resa assai difficile dal pessimo stato di conservazione delle sculture e dal fatto ...
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DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] da Cemmo, in Bollett. d'arte, XXXVII [1952], p. 229); per quanto riguarda le tavolette del soffitto esse risultano di varie mani, non avvicinabili al D., ma di qualche bottega cremonese, secondo una pratica molto in voga nel Quattrocento nell'Italia ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...