(lat. Latini) Popolazione indoeuropea giunta in Italia fra il 3° e 2° millennio a.C. e stanziatasi nel Latium vetus, regione che si estendeva dal basso corso del Tevere (a N) a Terracina (a S).
Storia
Oltre [...] romani e al dittatore, supremo magistrato della lega. Nelle guerre del 5° sec. l’iniziativa si andò sempre più concentrando nelle mani di Roma, che, di fatto se non di diritto, sul principio del 4° sec. aveva una posizione egemonica nella lega. Dopo ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] del Laterano. Questo tema trionfale costantiniano ritorna nel battistero di Napoli (430-440) dove gli apostoli, stanti, hanno corone nelle mani, e nei due battisteri di Ravenna dove è in rapporto con il trono del Signore. Nello stesso senso si può ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] particolare per la datazione degli stucchi è la corona che le sante portano in capo e che viene offerta a Dio dalle loro mani. Ha la forma del diadema imperiale dell'VIII secolo. I disegni delle stoffe e i modelli delle guarnizioni, così come tutta l ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] sul lato sud, a controllare il sistema delle acque bianche che entravano in città in quel punto e i relativi mulini fino ad allora nelle mani degli Arimanni, e quello di S. Paolo sul lato nord, dove si dipartiva la via per il Po. Mentre del primo si ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] Dopo la battaglia di Corupedio (281 a. C.) S. divenne una capitale dei re seleucidi; dopo quella di Magnesia (188 a. C.) cadde nelle mani dei Pergameni, poi in quelle di Roma (133 a. C.). Un terremoto devastò la città nel 17 d. C. (Tac., Ann., ii, 47 ...
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DEXTRARUM IUNCTIO
L. Reekmans
La rappresentazione dei due coniugi nell'atto di stringersi la mano destra (dextrarum iunctio inter coniuges) è un tema costante dell'iconografia romana pagana e cristiana, [...] gli sposi si trovano due figure, davanti ad essi un fanciullo con o senza ali, con una fiaccola accesa tra le mani; è il piccolo Imeneo. Dietro, una figura femminile unisce i coniugi, posando loro le braccia sulle spalle: secondo l'interpretazione ...
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Vedi CASTRO dell'anno: 1973 - 1994
CASTRO
F. De Ruyt
Località del comune d'Ischia di Castro (provincia di Viterbo), a circa 20 km a N di Vulci ed alla stessa distanza da Bisenzio e dal lago di Bolsena, [...] oinochòe del tipo detto "falisco" con la rara figurazione della danza sfrenata di una Menade dal lungo vestito, che tiene nelle mani un coltello e la testa cornuta di un cervo sacrificato. La stessa tomba ha procurato un bellissimo specchio di bronzo ...
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ARTISTA
S. Ferri
R. Bianchi Bandinelli
Non è possibile delineare un quadro unitario dello stato giuridico e della condizione sociale degli artefici nel mondo antico; molte sono le variazioni da età [...] prescindono dalla personalità umana dell'artista "che sarà sempre un artigiano, un operaio, un uomo che vive del lavoro delle sue mani".
"Mai fino ad oggi" scrive Plutarco "davanti allo Zeus olimpico e alla Hera di Argos si è risvegliato in un ...
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GANIMEDE (Γανυμήδης, Ganymēdes)
H. Sichtermann
Figlio di Tros secondo l'Iliade, figlio di Laomedonte secondo la Piccola Iliade (Ellanico indicherà poi Callirhoe come sua madre), ad ogni modo proveniente [...] V sec. a. C. in poi, nella forma ben nota dell'inseguimento: Zeus rincorre il fanciullo, che tiene generalmente tra le mani un gallo, dono che deve cattivarne il favore. L'inseguimento presenta molte varianti, dal semplice rincorrere al raggiungere e ...
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Vedi CALCO dell'anno: 1959 - 1994
CALCO
P. Mingazzini
Dell'uso di eseguire calchi di opere d'arte nell'antichità abbiamo quattro testimonianze letterarie. La più chiara ed esplicita è un passo di Luciano [...] Però anche qui le parti di cui era più difficile fissare il c. a causa dei numerosi sottosquadri - come i piedi, le mani e, soprattutto, i capelli - furono modellate a mano libera. Un'altra prova indiretta dell'esistenza di calchi è data dalle forme ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...