CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] 1480, mentre il duca di Calabria era in Toscana, perdurando l'assedio di Otranto, che sarebbe caduta pochi giorni dopo nelle mani dei Turchi, il C., insieme con un figlio naturale del re, Cesare, fu inviato a Manfredonia a fronteggiare l'attacco dell ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 17 ott. 1509, da Francesco e da Maddalena Mei. Nel 1525 fu inviato ad Anversa ad apprendere la pratica mercantile nella succursale diretta da Giovanni [...] fece ritorno a Lucca, lasciò la succursale di Anversa sotto la direzione di Tommaso Balbani e la succursale di Lione nelle mani di Alessandro di Agostino Balbani.
Da quel momento il B. pose la sua residenza definitiva a Lucca. Come primogenito, egli ...
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CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] : "Il veschovo nostro, che è lo altro papa... tutti li facti suoi maxime i segreti mi pare che passino per le mani d'essa sua paternità" (Brandmüller, 1965, p. 84).
In riconoscimento di questi suoi servizi il pontefice Martino V lo nomino cardinale ...
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CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] e E. Dal Bono, acquistando notevole senso del colore e padronanza della tecnica. A causa della manipolazione dei colori con le mani, si ammalò di saturnismo e perse, giovanissimo, i capelli e i denti per cui fu in seguito riformato. Su consiglio dei ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] Francesi e il castellano, Bernardino Poderico, resistette fino alla fine del mese di aprile. Lasciato il castello nelle mani delle truppe francesi, il C. insediò quale viceduca Gaspare Visconti e cercò anche di occuparsi di alcune questioni relative ...
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GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] (1883); Giulia, mazurca per pianoforte (1886); Francesco Morosini, inno-cantata per coro e orchestra (anche per pianoforte a 4 mani, Milano 1886). Trascrizioni: La danza delle Driadi, dal poema sinfonico Im Walde di J. Raff (1880) e Cornelius Schut ...
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BALDI (Baldo), Fulgenzio
Giorgio E. Ferrari
A lungo i suoi dati biografici rimasero affidati ad alcune lacunose notizie pervenute al Cicogna grazie a un manoscritto di Memorie intorno al Convento de' [...] di Maria nella città natale verso la fine del 1629 (appena un lustro dopo la morte del Sarpi), professando i voti nelle mani del noto priore Marco Fanzano. Assegnato a Bologna, e ivi percorsi con gran profitto gli studi teologici e legali, vi fu ...
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CIBO, Maurizio
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XV, da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari. Fu fratello di Giovanni Battista, assurto al papato [...] che accolsero Guidubaldo da Montefeltro al suo arrivo nella città, e due giorni dopo, quando ricevette la palma benedetta dalle mani del pontefice. Era ancora nell'Urbe il 9 maggio e lì partecipò alle cerimonie per il matrimonio di Orso Orsini con ...
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CAPULA, Giovanni
Renata Serra
Primo fra gli autori delle fortificazioni di Cagliari ad uscire dall'anonimato, viene celebrato "Architector optimus" nell'epigrafe su lastra di calcare (1305), murata [...] , implicito e univoco, viene all'eccelsa qualità dell'opera del C. dal fatto che il baluardo pisano, passato nelle mani degli Aragonesi intatto perché non si verificò l'assalto cui avrebbe dovuto reggere, fu in seguito con grande rispetto risparmiato ...
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DE CRESCENZO (Crescenzo, de), Costantino
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 24 ag. 1847 da Gaetano e da Luisa Riccardi.
Pianista e compositore, fu avviato giovanissimo agli studi musicali presso il [...] la celeberrima Prima carezza (di cui curò anche una riduzione per piccola orchestra e una versione per pianoforte a quattro mani), Retour des hirondelles, Fine d'un sogno, Farfalletta gentile, Nel golfo di Napoli, Pecché m'o'ffaje, Desiderio, Cielo d ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...