BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] ghibellina milanese: reso il duca un docile strumento nelle loro mani, essi si impadronirono, tra l'aprile e l'agosto abboccamento con Caterina Visconti, riuscì a stento a salvarsi dalle mani del B., nonostante avesse portato con sé duecento armati.
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] la stessa sorgente, la Legenda illustra il suo regime alimentare eremitico: egli si cibava di fave e castagne, che raccoglieva con le sue mani, e di un pane d'orzo cotto sotto la cenere. Si unì a lui un monaco, che desiderava porsi sotto la sua guida ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] oltre un terzo della superficie e proprio nelle zone più fertili: la concentrazione delle maggiori ricchezze del paese nelle mani di poche famiglie gli appare un ostacolo insuperabile per la circolazione del denaro e per gli investimenti di capitale ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] , presso i Franchi, cui lo univa la comune fede cattolica, il piccolo C. era caduto, con la madre ed i familiari, nelle mani di Grimoaldo, che lo inviò a Benevento (661, seconda metà). Presso quella corte ducale visse per una diecina di anni - come ...
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SCARPETTA, Eduardo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Eduardo. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1853, terzogenito di Domenico, ufficiale agli Affari ecclesiastici presso il ministero del governo borbonico, [...] preso a scrivere farse e brevi commedie), e consegnò nelle sue mani una vecchia farsa attribuita a Enrico Parisi, Pulcinella spaventato da con Rocco Galdieri (tra le tante riviste scritte a quattro mani L’ommo che vola, 1908). A segnare la storia del ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] padre dell'erede Bernabò, il reale destinatario delle terre e delle prerogative di Filippino, lascia supporre che il progetto di mettere le mani su di esse fosse quanto meno concertato fra il G. e il figlio, a danno tra l'altro non solo degli altri ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] peraltro dalla cura dei problemi organizzativi - si posero infatti nel solco di una attività regolata nelle sue molteplici. - mani festazioni erudite su modelli tradizionali dove la letteratura veniva intesa più che altro come un passatempo. D'altra ...
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NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] quando passai oltramare, l’animo mio puosi di volere tutte cose visitare […]. E quello che con gli occhi vedea, e colle mani toccava, e anche altrui domandando […] io lo scriveva in su un pajo di tavolelle, che allato portava. […] E la ragione […] si ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] neanche questo ripiego fu possibile, perché la notizia della morte di quel vescovo risultò infondata. Il cardinale restò così a mani vuote, ma non si rassegnò. Preferì giocare la carta estrema e pesantissima del ricatto, facendo sapere al papa che la ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] sfavore. Spenta ormai la fiammata della ribellione, egli fu costretto a riconsegnare i feudi di Atri e San Flaviano nelle mani dell'erede di Giosia e ad accontentarsi della semplice promessa di un indennizzo.
Mantenne invece, ancora per qualche tempo ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...