PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] – e al fratello Alberto l’esecuzione delle figure, provava per la prima volta a proporre un’ipotesi di distinzione delle mani. Pur nella difficoltà di trovare risposte certe, bisogna comunque accettare il fatto che la maniera artistica con cui sono ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] Ad Andrea sono stati attribuiti anche numerosi ritratti conservati in musei e collezioni, ma anch’essi si rivelano pertinenti a mani differenti, una parte dei quali spetta senz’altro a Raffaello. Come per la gran parte delle opere dei Brescianini si ...
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DELLA SCALA, Fregnano (Fregnanino)
Antonio Menniti Ippolito
Figlio illegittimo di Cangrande (II), nacque con ogni probabilità a Verona nel quinto decennio del sec. XIV: era infatti ancora minorenne sul [...] di fedeltà; tale giuramento fu nuovamente prestato nelle sue mani ed in quelle dei suoi fratelli nel 1359. Nel vedere una delle ragioni che indussero Cansignorio ad assassinare con le sue mani il fratello (14 dic. 1359).
Anche per il tempo successivo ...
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MONTI, Luigi Maria
Luca Barbaini
MONTI, Luigi Maria. – Nacque a Bovisio, nei pressi di Milano, il 24 luglio 1825, ottavo degli undici figli dei coniugi Angelo e Teresa Monti.
Abbandonati a dodici anni [...] 1843 conobbe don Luigi Dossi, allora giovane sacerdote di Cesano Maderno, che elesse come proprio padre spirituale. Nelle sue mani, appena tre anni dopo (8 dicembre 1846), pronunciò i voti perpetui di castità, povertà e obbedienza secondo il rito ...
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DE GREGORI, Stefano
Giovanni Assereto
Incerte sono le notizie relative alla nascita: il censimento del 1808 lo dice nato nel 1763, ma tace sul luogo; E. Codignola parla, dubitativamente, di Recco (prov. [...] ne rallegrava infatti E. Degola, scrivendo a Scipione de' Ricci che "la teologia del Seminario genovese è passata in delle mani fedeli". Ma l'arcivescovo non tardò a ricredersi, preoccupato dall'aspra polemica che nel 1794 divampò in Liguria intorno ...
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BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] di Algeri, Khair ad-Dîn, detto Barbarossa, predò l'isola di Paro, la B., ancora in giovanissima età, cadde nelle sue mani e fu portata a Costantinopoli. Nell'harem del sultano Selîm II, figlio di Suleymân il Magnifico, fu scelta come favorita ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] il papa in Laterano, convinse Desiderio a consegnarli nelle sue mani e, trascinatili alla porta di San Pietro, li fece per evitare che il potere regio dei Franchi si concentrasse nelle mani del solo Carlo Magno. Tuttavia, durante l’assenza dall’Urbe ...
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RUCELLAI, Cosimo
Paolo Rigo
– Nacque a Firenze nel 1520, da Palla e da Diamante, figlia di Pierfrancesco Ridolfi, poco prima della partenza del padre per la Francia, da collocarsi presumibilmente nella [...] sua lettera a Vettori, lo pregò di «salutar messer Francesco de’ Medici et messer Cosimo Rucellai a mio nome, et le bacio le mani» (Carrara, 2007, p. 139). Da registrare la nomina ad accademico fiorentino l’11 febbraio 1541.
Al di là di queste poche ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Figlio di Bertrando, conte di Montescaglioso e duca di Andria e di Margherita d'Aulnay, seconda moglie di Bertrando, nacque probabilmente intorno al 1332 (la maggior [...] d'Angiò, abbandonò Napoli per fuggire in Provenza, il D. fu nominato governatore della città, che, tuttavia, cadde subito nelle mani dell'Angiò. Dopo il ritorno della regina a Napoli, il D. rimase nella città, dove gli nacquero i figli, Giacomo e ...
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CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] volta politicamente ad una riduzione del peso dell'ala savonaroliana e democratica, a favore di un accentramento del potere nelle mani delle famiglie più agiate. Testimonianza di questa posizione è l'attività svolta dal C. nei primi anni del sec. XVI ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...