KLYMENE (Κλυμένη)
G. Gualandi
5°. - Nome di una compagna o di un'ancella di Afrodite, reggente con le mani una pisside e un kàlathos, sul coperchio della lekanìs n. 316 di Napoli, attribuita alla maniera [...] del Pittore di Meidias.
Bibl.: W. H. Roscher, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1228, s. v., n. 14; P. Ducati, I vasi dipinti nello stile del ceramista Midia, in Mem. Lincei, s. V, XIV, 1908, p. 16, n. 8, ...
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Tangentopoli
Donatella della Porta
Tangentopoli è un termine usato in Italia dal 1992 per definire un sistema diffuso di corruzione politica. Inizialmente è stata Milano, considerata la capitale morale [...] 'seconda', e più onesta, Repubblica grazie principalmente a una sorta di 'rivoluzione dei giudici', in realtà il ciclo di 'mani pulite' vide, alla metà del decennio, un rapido declino sia nella disponibilità di fonti di informazione, sia nel sostegno ...
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PERÓN, Juan Domingo (App. II, 11, p. 521)
Nel proseguire la politica di accentramento del potere nelle sue mani, P. fece modificare la costituzione (16 marzo 1949) e poté essere rieletto l'11 novembre [...] 1951 per il periodo 1952-1958. Sostenuto dai fedeli descamisados, le masse dei lavoratori organizzati nella Confederazione generale del lavoro, P. svolse una politica antitradizionale che, ispirata al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica in casa e la musica in salotto sono due manifestazioni tipiche della cultura [...] avevano deposto quale dono augurale nella culla i geni del borghese diciannovesimo secolo all’inizio del ventesimo. La musica a quattro mani: era quella con cui si poteva avere a che fare a vivere ancor prima che la vocazione alla musica imponesse di ...
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Sultano buwaihide di Persia (Ispahan 936 - Baghdād 983). Riuscì, con una serie di fortunate campagne, a riunire nelle sue mani tutti i dispersi dominî dei Buwaihidi, e a imparentarsi col califfo abbaside [...] di Baghdād, che gli conferì il titolo di sultano. Alla sua corte fu il poeta al-Mutanabbī ...
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Figlio (n. 1292 circa - m. Randers, Jütland, 1340) di Enrico I dei conti di Holstein-Rendsburg, riunì nelle sue mani i feudi della sua casata, s'impadronì anche dello Schleswig, che ottenne nel 1326 come [...] ducato ereditario. La sua potenza fu un pericolo per la stessa Danimarca, cui impose come re un suo nipote, Valdemaro (III) ...
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Fu creduto a torto vescovo e cristiano, per avere scritto un trattato antimanicheo, valendosi forse di qualche scritto (i κεϕάλαια) di Mani. La confutazione è filosofica: luce e tenebre sono per lui la [...] monade e la diade manicheismo) ...
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spadone Spada più grossa di quella ordinaria, generalmente tipica della cavalleria pesante, usata fino al 19° secolo. Lo s. a due mani, più grande, ha la lama a due tagli. Con esso si armavano uomini addestrati [...] nel maneggio dell’arma e destinati alla difesa delle mura delle piazzeforti. Nel 16° sec., negli eserciti spagnoli, il soldato armato di s. a due mani era detto spadato. ...
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Tellus Divinità romana della terra, strettamente associata a Cerere. Quale dea ctonia è collegata con gli Inferi: insieme ai Mani è destinataria della devotio (➔ devozione) e, insieme a Cerere, del sacrificio [...] di una porca praecidanea da parte della famiglia di un morto rimasto insepolto. È inoltre collegata con la fecondità femminile (presiedeva alle nozze dalla parte della sposa) e nel ciclo agricolo sembra ...
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LIBIO SEVERO (Libius Severus)
Red.
Imperatore romano, 461-465. Nominato imperatore da Ricimero, rimase in pratica un fantoccio nelle mani del potente barbaro. Le sue monete (solidi e tremissi di Roma, [...] Milano e Ravenna) conservano i tipi impiegati dallo sfortunato Maggioriano (v. maioriano) ma sul rovescio hanno il monogramma di Ricimero.
Bibl.: R. Delbrück, Spätantike Kaiserporträtas, Berlino 1953, ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...