Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] del Quattrocento. I calcoli del Dagomari sulle longitudini e latitudini, riferite a città e regioni sparse per tutto il Iacopo e con le carte di Niccolò, in realtà non aveva per le mani neanche l'ombra di quell'opera, che per la sua difficoltà era ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] stagionale tra campagna e città». E difatti una rilevazione sognati o creati con le loro mani, se li sono visti, per avvenuta (cfr. V. Saba, Il “Patto di Roma”. Dichiarazione sulla realizzazione dell’unità sindacale 3 giugno 1944, Roma 1994, p. ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] elettorale del 1975 conquistò la maggioranza relativa in molte città e regioni importanti. Lo spostamento verso questo partito di finì poco dopo quando il partito passò nelle mani di Forlani, sulla base di una prevalenza all’interno della Dc della ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] in connessione sono in posizione flessa, con le mani dinanzi al volto; alcuni individui hanno un corredo città e villaggi. La maggioranza degli studi archeologici sulle usanze funerarie si è comunque concentrata sulle sepolture nobiliari e sulle ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] fredda, quasi un misurare con le mani tese e con gli occhi chiusi. , «La cittadella», 15, 1946.
68 Id., Tesi sulla fine del problema di Dio [1949], Milano 2002, pp cultura tra età moderna ed età contemporanea, Città del Vaticano 2002, pp. 391-392. ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] , ma è concentrata nelle mani di minoranze ‛elitarie', le di queste comunità ebbero lo status formale di ‛città libere dell'Impero'; inoltre, anche fuori di quest pressioni esterne che possono essere esercitate sulle decisioni del singolo elettore.
È ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] senso stretto (v. cap. XX, par. 5 sulla geografia matematica); essa si basa in parte sul a destra e a sinistra (N e S) dalle sue mani e in basso (O) dai suoi piedi, non mostra , ma anche le sigle delle città a volte hanno dei tratti individuali ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] che, invece, villaggi, città, mezzi meccanici di I vantaggi del bipedismo, che lasciava le mani libere per il trasporto di cibo e uno psicologo), "l'unica cosa ragionevole che si possa dire sulla natura umana è che è 'insito' in essa costruire la ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , sul quale si impongono le mani come conferimento di un mandato, non mentre manca ancora in Italia una legge-quadro sulla libertà religiosa. La stipula dell’intesa con esiste da allora e Venezia è l’unica città italiana in cui il culto evangelico, in ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] Romagna si invitava all’azione cooperativa «sulla scorta delle esperienze compiute in altre di sottrarne il commercio dalle mani di intermediari speculatori. Le sue risposta alla domanda d’occupazione nelle grandi città come, di nuovo, Roma. Qui ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...