INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] che riuscì ad acquisire per alcuni mesi la signoria sullacittà di Ancona, dove le bandiere pontificie vennero ammainate di Venezia e del Papato: tutti volevano avere nelle proprie mani quel prezioso ostaggio, che garantiva al possessore un'arma di ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] Napoli il C., con il quale si recò in Puglia. Caddero nelle mani degli Spagnoli Monopoli, Mola, Polignano, quindi Trani, ove il C. a Padova.
Gli alleati non si lanciarono sullacittà, ma devastarono sistematicamente il territorio, spingendosi fino ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] col. 292), non era "mettere le sorti della Chiesa romana nelle mani di Ildebrando" (G. B. Borino, L'arcidiaconato. p. ad attendere che Goffredo approntasse l'esercito con cui muovere sullacittà e punire il ribelle tuscolano: ma si può concludere con ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] affermava in pieno, strappando l'autogoverno e. avocando quindi nelle mani dei suoi rappresentanti - il "magister civium", o referendario, o Giorgio, nel tentativo di riacquistare il predominio sullacittà, tradiva i patti giurati il 28 febbraio, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] 1300), lanciando la scomunica sulle persone al governo e su vari cittadini, e l'interdetto sullacittà. Allarmati, i bianchi non può farne la collazione, né gli è lecito porre le mani sui beni ecclesiastici. La lettera chiude con l'invito perentorio a ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] ed aderì alla lega; sempre nell'agosto Feltre cadde nelle mani del principe Carlo di Boemia, schieratosi anch'egli con , che, lasciate le sue basi il 28 luglio, aveva marciato sullacittà contesa, davanti alla quale si era attestato il 2 agosto. La ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] 300 cavalieri) e la garanzia che Siena sarebbe rimasta nelle sue mani, finché tutti i debiti imperiali non gli fossero stati saldati o . C. I non mancò di porre un'ipoteca sullacittà, nominandovi un proprio governatore e occupando le fortezze: ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] II non poteva così più contare sulle finanze pontificie per il proseguimento della guerra.
Effettivamente Napoli doveva cadere nelle mani di L. come un frutto maturo, in quanto Luigi II aveva lasciato la città già alla fine del 1398 per mettersi ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Repubblica di S. Marco: la cessione dei diritti sullacittà e sul territorio di Ferrara in cambio dell'impegno a pochi alti dignitari e dei rappresentanti della Serenissima, nelle mani di Delfino Dolfin quale procuratore del doge Pietro Gradenigo ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] si impadroniva di lui: ordinare l'assalto e venire alle mani. Tuttavia, col passare degli anni e il crescere dell notato subito quanta impressione potesse fare sul popolo, sull'abitante delle città e delle campagne di queste province vallone, il tema ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...