EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] 4.000 fanti rimasero nelle mani dei vincitori.
Fu vera , Sul patriziato veneto dei reali di Savoia e sulle relazioni fra Venezia e Piemonte al tempo di E I, Il card. G. Della Rovere e il suo tempo, Città del Vaticano 1957, pp. 31, 36, 41 e passim; R ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] Svevia e nel 1219 anche il rettorato sulla Borgogna, ma non fece più parola corona e il sigillo cadde nelle mani degli assalitori. Tra i caduti fu ; F. II e le scienze; F. II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] rinuncia fatta da Guido all'arcivescovato nelle mani di re Enrico e la designazione e l , che dovrebbe comportare alcune certezze sulla natura stessa del Registrum e sui I, a cura di L. Santifaller, Città del Vaticano 1957.
La letteratura storica su ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] piano militare. Il patrimonio di ambedue giunse poi nel 1325 nelle mani del D. - per confisca in un caso, per eredità, altre città della Marca (e a Brescia, e nelle città emiliane). Come aveva già affermato il Simeoni nelle sue ricerche sull'origine ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] riannodare fermamente nelle sue mani (come farà dopo il colmo di "répugnance extrème" verso la città teatro di uno "scandale orrible".
620; M. Zucchi, Di un editto non promulgato di re C. F. sulla nobiltà, ibid., XX (1927),2, pp. 161-177 e docc. pp ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] romantica descrizione delle rovine di antiche città., all'evocazione d'incontri e colloqui sullo sfondo di campagne deserte, rive di , a suo avviso, soltanto il passaggio delle terre "dalle mani di coloro che le coltivano a quelle di coloro che non ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] sforzi si incorporano in quegli uomini - farebbe bene a tenere le mani fuori della storia antica" (I, p. 33). A Pericle ], pp. 63-70); sulla popolazione delle città italiane (Atene e Roma, I [1898], pp. 257-278); sulla popolazione della Gallia (Rh. ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] legge agraria: bisognava riunire tutte le ricchezze esistenti nelle mani della Repubblica e far lavorare tutti i cittadini validi dalla massa agricola, sulle prime quasi l'unica a essere tenuta presente, al proletariato delle città e dell'industria ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] . Mentre il corteo passava per le vie della città, il crollo di un muro investi e causò a Losanna nelle mani di procuratori papali. , XLIV (1927), pp. 35-90 (relaz. del nunzio sulla sua missione inviata al cardinale Ruffat); Regesta Imperii, VI, a ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] manicittà: attestata all'inizio di luglio in Genova, l'eccitazione religiosa serpeggiò giù per l'Italia, verso la meta di Roma, che fu raggiunta il 7 sett. 1399 (miracolo del sangue di Sutri, 6 settembre). B. IX, che aveva perduto ogni controllo sull ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...