FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] voluti togliere dalle mani del clero, il F. si era limitato a diffondere un'istruzione pontificia sulla tenuta dei libri 275, 299 s., 302-305, 317-336; P. Paserio, Notizie stor. della città di Fossano, Torino 1867, pp. 39-43, 48-53; N. Bianchi, ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] sacerdote a Roma, nella chiesa di S. Apollinare, per le mani di mons. G. Ceppetelli, vicegerente di Roma. Tornato a scongiurare i bombardamenti sullecittà italiane, cercando invano di arrivare alla dichiarazione di Roma "città aperta". Dopo la ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] , II, pp. 832 s. n. 7), entrambi imperniati sulla celebrazione delle virtù della persona amata attraverso il simbolismo del lauro, i sospetti modenesi nelle mani del vicelegato di Bologna, e l'arrivo del L. in città nei primissimi giorni dello ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] conosce il suo punto di vista sull'orientamento riformatore di Pio IX: si Stato, metteva nelle sue mani a partire dal 26 dic 1954, ad indicem; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, III, Città di Castello 1960, ad indicem; G. Martina, Pio IX, I, ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] caddero nelle mani dei seguaci rinunciò nel 1643 a favore del nipote e successore sulla cattedra vescovile di Aversa, Carlo.
Morì il 7 , ad Indicem; G. Parente, Origine e vicende ecclesiastiche della città di Aversa, I, Napoli 1857, pp. 333, 340, 437 ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] città di un legato di Clemente VII, il M. racconta di essersi reso disponibile presso le autorità cittadine affinché fosse fra "i' primai che gli ponessero le mani Milano 1988, pp. 86 s.; altre indicazioni sull'iconografia del M. in Ferretti e in ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] ottenere la cessione di metà della città di Tuscolo in cambio del castello cieco, rassegnò le sue dimissioni nelle mani dei legati. Alla dieta di Worms, riunito a Tours nel maggio dell'anno seguente.
Sull'atteggiamento di B. nella vicenda di s. ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] sulle principali costellazioni, ha intenti prettamente astrologici e pratici. Il titolo De fructu artis tocius astronomiae riecheggia il concetto di Tolomeo nel Centiloquium che correva ormai per le mani a vescovo della città emiliana Guglielmo da ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] della città. Si capisce che tali atteggiamenti lo dovevano consegnare assai spesso nelle mani dei Miscell. stor. senese, III (1895), p. 196; F. Bandini Piccolomini, Notizie sulla vita di Braizdano, ibid., V (1898), pp. 595 s.; E. Donadoni, Di ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] momento dell'apertura del concilio, lasciava l'Impero nelle mani dei tutori di Ottone III e dell'ava paterna ampliamento dei diritti e privilegi posseduti dal suo monastero sull'Aventino entro e fuori la città di Roma, fino ad Albano e Torre Astura. ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...