INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] già aveva fatto in passato, di lasciare la città rifugiandosi per dieci mesi a Capranica e nel con il Turco per avere mani libere contro il re di Francia Urbano Cerri. Significativi sono i dati pubblicati sulla situazione della fede in Europa. Su 128 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] privazione, per rinuncia nelle mani del papa, per trasferimento tesi di G. si opponeva a questi sviluppi sulla visione dell'essenza di Dio, ma da du Christ et des Apôtres (Ms. Vat. lat. 3740), Città del Vaticano 1989, pp. 121-201; La Papauté d'Avignon ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] comprando dal condottiero la città e dal Durazzo la rocca, che era rimasta fino ad allora nelle sue mani. Sembra che il C. di convincere Pietro Gambacorti, signore di quella città, ad allinearsi sulle posizioni di Firenze. Anche questa legazione si ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] concentrato nelle mani di un filosofiche e civili di G.V. G. con saggio sulla vita e sulle opere del G., Cosenza 1880; A. Bertoldi, Studio .V. G. come precursore del Vico, Genova-Roma-Napoli-Città di Castello 1942; D.A. Cardone, Diritto e politica ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] sente in dovere d'aggiungere "le bascio le mani".
Il D. è nell'intimo impressionato dalla " C. Gualteruzzi…, Città del Vaticano 1984, p. 25 3; D. Montanari, Disciplinamento in terra veneta, Bologna 1987, pp. 21, 116; un cenno sulle vicende del banco ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] riunito anch'egli nelle sue mani le due importanti cariche.
In Anche se l'influenza di B. sulla politica estera napoletana durante i lunghi Napoli e fu sepolto nella cappella gentilizia del duomo della città, dove un bell'epitaffio, il cui testo è ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] (L'Aquila, Cacchi, 1581), nell'Historia della città e Regno di Napoli di G.A. Summonte collettiva, non perché scritta a più mani - come malignamente sostenevano i nemici del all'Ormea nel marzo 1741, che sulla sua tomba fosse posta un'iscrizione da ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Carlo IV concesse il dominio delle città di Feltre, Belluno e Cividale a tale intervento non salvò Treviso dalle mani del C.: ritenendo di non I, pp. 122-30; E. Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di Padova e dei principi di Carrara al tempo di ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] il card. Capranica si trovava in questa città in quel periodo anche E. S. Piccolomini della medesima raccolta, a cura di G. C. Zimolo, sulla base di due codici, ma ne esistono almeno altri due, Tornato il potere nelle mani di uno Sforza, Massimiliano, ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] E perciò il B. mise le mani avanti: "Vostra Altezza sa ch'io Della Rovere che invece voleva, sulla solita base dell'indulto di Niccolò F. Mellano, La Controriforma nella arcidiocesi di Torino (1558-1610), Città del Vaticano 1957, I, pp. 66, 78, 104, ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...