CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] il card. Capranica si trovava in questa città in quel periodo anche E. S. Piccolomini della medesima raccolta, a cura di G. C. Zimolo, sulla base di due codici, ma ne esistono almeno altri due, Tornato il potere nelle mani di uno Sforza, Massimiliano, ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] E perciò il B. mise le mani avanti: "Vostra Altezza sa ch'io Della Rovere che invece voleva, sulla solita base dell'indulto di Niccolò F. Mellano, La Controriforma nella arcidiocesi di Torino (1558-1610), Città del Vaticano 1957, I, pp. 66, 78, 104, ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] lo Studio di Napoli, ma contro la città di Napoli, a lungo ostinatamente ribelle e della "memorabile costruzione delle mani di Federico II".
Del tutto , pp. 3-16.
G. D'Amelio, Indagini sulla transazione nella dottrina intermedia, Milano 1972, pp. 149- ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] alla vita della città, che sentiva come sua, anche fuori dell'ambiente universitario (sua una Relazione sulla libera docenza, da parte del perdente una volta effettuato il deposito nelle mani di un terzo, da lui invece ritenuta ammissibile, con ...
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Vedi Legge elettorale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Legge elettorale
Damiano Nocilla
Premesse alcune considerazioni generali in ordine alla natura delle leggi elettorali, si indicano le norme [...] Comuni, delle Province e delle Città metropolitane; mentre l’art. 122 irrigidire il sistema, legando le mani al futuro legislatore. Né agli inizi degli anni ’80, il dibattito sulle riforme istituzionali e sui meccanismi per assicurare la ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] sue città, e dotò il suo regno prediletto di una vera e propria amministrazione, che concentrava nelle sue mani più barbare si sarebbon" verificati, ed erano fondati soltanto sulla "ragion di Stato". In appunti autografi D'Andrea ribadì queste ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] ed altri, "messe le mani all'armi", si schierarono in (C.2,3,9), in realtà una trattazione sulla soccida, pubblicata di nuovo a Milano e a Perugia dalle origini al 1860, I, Dalle origini al 1494, Città di Castello 1959, pp. 532, 586 s.; G. Cecchini ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] dell'Agnesi, la dissertazione di Clairaut sulla figura della Terra, l'Essay on il 10 luglio.
Profittando della stagione ("la città è quasi deserta e la campagna ride") risolse . Ma non fu nelle loro mani lo strumento docile che desideravano: si ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] dell'estate del 1375. In questa stessa città ricevette anche una chiamata dal vescovo di sopra Minerva, prese parte alle discussioni sull'elezione del nuovo papa nella cerchia che dei sec. XV, scritti da mani assai somiglianti di due copisti dell' ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] nobilis homo: questi si poneva in ginocchio davanti al re, con le mani congiunte nelle sue, prestava il giuramento e scambiava con il sovrano il città di Bologna, Urbino e nella Massa Trabaria. Nel 1284 il D. fondò il Castrum Durantis, sulle rive ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...