DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] mano a tutte le infrastrutture della città. Per i rapporti instaurati col della costruzione fu saldamente nelle mani del Farnese (Bösel, 1985, p. 40; 5, p. 229; G. Giovannoni, Saggi sull'archit. del Rinascimento,Milano 1935, pp. 179-235; A. Nava ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] ma entro l'anno la peste rese la città poco adatta per il concilio, che si più tardi Costantinopoli cadde nelle mani dei Turchi e Niccolò V stor. ital., LXXII (1914), vol. II, pp. 20 ss. Sulla nascita e la madre dell'A., C. Ceschi in Bollett. d' ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] , è imperniata sul numero tre e sulla sua simbologia): chi è l'uomo, .702, nel quale si riconoscono almeno due mani, risulta in parte copiato dal G. e Cardini, La cultura, in Prato. Storia di una città, I, Ascesa e declino del centro medievale (dal ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] nel 1517, torna nelle sue mani sinché la trasmette, il 28 altissima e i medici rinunciano a intervenire sulla "postema" situata "dietro l'orecchia". , Note per la storia di alcune biblioteche romane…, Città del Vaticano 1952, ad ind.; R. Gallo, ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Incontro dei ss. Pietro e Paolo sulla via del martirio, saldate da padre Pietro Andrea Andreini aveva acquistato nella città partenopea, dove tra il 1674 e Pitti) e un Pilato che si lava le mani (perduto), proveniente dalla raccolta di Roomer della ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] migliore opera che in quella città facesse",nonché "alcune storie Vescovio, dove agiscono più mani di diversa qualità, probabilmente di Roma, 1924, pp. 148-161; F. Lavagnino, San Paolo sulla via Ostiense, Roma senza data (pubbl. 1924); Id., P. C., ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] immortalità e gloria del pennello( Pitture insigni( nella città di Milano (1671), a cura di M. e Marco d'Oggiono: quadri a due mani da S. Maria della Pace a L. in S. Maria di Brera con una nota sulla cappella Bottigella in S. Tommaso a Pavia, in ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] coinvolgimento; le mani elegantissime ma (1923), pp. 60-68; F. Mason Perkins, Nuovi appunti sulla Galleria di belle arti di Siena, in La Balzana, II (1928 . Freuler, Duccio et ses contemporains. Le Maître de Città di Castello, in Revue de l'art, 2001, ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] tomo, conclude la dedica "agli Eletti della Città", deve ritenersi frutto di errore; tanto più dei letterati, in materia di giudizio sull'opera concreta (ibid.). Di cui fece più volte, prendendo in sue mani la fiaccola accesa, e quelle mirando ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] , una storia di Temi, sua città natale, e La historia Augusta sulle monete romane di, epoca imperiale. stampata solo la vita di Carlo Maratta nel 1731 che risultava opera di tre mani (v. elenco delle opere). In una lettera degli credi dei B. all' ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...