Vedi LAVINIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LAVINIO (v. vol. iv, p. 510)
F. Castagnoli
L'esplorazione del santuario meridionale, proseguita in questi ultimi anni, ha posto in luce alcuni edifici arcaici [...] finissimo bronzetto di kòre, sorreggente nelle mani un fiore e uno specchio, che dovettero avere una forte influenza anche sulla cultura e la religione romana.
Un altro costruzioni che documentano un importante sviluppo della città nel VI sec. a. C. ...
Leggi Tutto
Claude Monet
Stella Bottai
Alla ricerca di effetti di luce e di atmosfera
Monet è stato il protagonista dell’impressionismo. Ha dedicato la vita a ricercare le sfumature di colore che percepiva nell’atmosfera [...] che ha come soggetto un’alba nel porto di Le Havre, città dove aveva vissuto da piccolo. Non sapendo come intitolare l’opera racconta che «una volta prese tra le mani un temporale che batteva sul mare e lo gettò sulla tela: e quella che aveva così ...
Leggi Tutto
CASSIANI, Baldassarre (in religione Stefano), detto il Certosino
Anchise Tempestini
Figlio di Antonio, nacque ad Ansano, presso Pescaglia (Lucca), il 9 marzo 1636. Il 10 genn. 1653 vestì l'abito nella [...] a Filippo Gherardi, come si può rilevare confrontando le due mani nella chiesa di S. Paolino a Lucca. Le fonti affermano Pentecoste sull'altare della chiesa, S. Anna, Natività dì Cristo, Volto Santo.
Fonti e Bibl.: P. Titi, Guida... nella città di ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Guido
Caterina Schulderer
Nacque a Parma il 14 sett. 1813 da Pietro e Giuseppina Tomasi; rimasto orfano, fu posto dal tutore nel collegio Lalatta. Continuando la tradizione familiare, tenne [...] 1866; propr. comune di Parma) e La città di Parma vista dal torrente Parma (firmato che ne ritornò riportando notizie sulle ricerche formali della pittura francese una paralisi che gli impediva l'uso delle mani, si dedicò solo a studi letterari (tra ...
Leggi Tutto
Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (v. vol. iii, p. 987 ss.)
W. Johannowski
In questi ultimi anni, in seguito ad ulteriori esplorazioni ed a scoperte fortuite sono migliorate le nostre [...] all'esecuzione da parte di due mani diverse, e dal materiale trovato apparentemente Mitropolis, a SO della città antica è stata parzialmente esplorata spoglio, databile al V sec. d. C.
Bibl.: Sulla villa rurale minoica in località Kannià: D. Levi, in ...
Leggi Tutto
TELL AGRAB
A. Bisi
Città mesopotamica della regione del fiume Diyāla (affluente orientale del Tigri), fiorente dall'epoca protostorica.
Gli scavi sul tell, che si innalza di 13 m nella piatta zona desertica [...] tipo dell'offerente, con le mani giunte sul petto, tenenti una rituali, del tipo attestato da altre città sumeriche (specialmente Tellō, v.), da al centro.
La ceramica più bella trovata specialmente sulle due colline B e C, rispettivamente a S- ...
Leggi Tutto
Vedi MASADA dell'anno: 1961 - 1995
MASADA (Μάσαδα, Μασάδα; Masada, Massada)
M. Avi-Yonah
Fortezza ebraica situata su una roccia isolata, alta 300 m, presso la sponda O del Mar Morto. M. fu fondata da [...] giungeva alla città dopo aver scavalcato un'altra valle per mezzo di un ponte ad arco. Parte della pianura sulla roccia Zeloti agli inizi della prima guerra tra Ebrei e Romani. Rimase nelle loro mani sino al 73 d. C., nel quale anno M. fu assediata ...
Leggi Tutto
OSIRIDE
S. Donadoni
Dio egiziano, originario della città che i Greci chiamarono Busiri, e che presto ottenne una speciale popolarità per tutto l'Egitto e divenne una delle grandi divinità del paese. [...] carattere umano del suo mito influisce anche sulla tipologia del dio; se in alcuni la figura lasciando uscire solo le mani: quel che si chiama "aspetto era adorato in tutto l'Egitto. Oltre alla sua città d'origine - Busiri - templi a lui sacri ...
Leggi Tutto
Vedi TELAMONE dell'anno: 1966 - 1966 - 1997
TELAMONE (τελαμών, telamo)
Red.
In greco il termine t., documentato in varie iscrizioni (I. G., iv, 517 dall'Heraion di Argo; ivi sono riportati anche altri [...] di Platea, costruirono nella loro città a ricordo della vittoria un portico Olympieion di Agrigento (v.). Ve n'erano sulla nave di Gerone II (Athen., v, braccia alzate al di sopra del capo o le mani appoggiate ai fianchi; è sempre evidente in essi lo ...
Leggi Tutto
Vedi CIRO dell'anno: 1959 - 1994
CIRÒ
L. Rocchetti
Centro calabro sulla costa dello Ionio, a S di Crotone, antica Krimisa, la Βραύπολις Κρίμισα di Licofrone (Ales., 913), che si disse fondata da Filottete [...] C. Superiore sarebbe stata un'antichissima città indigena: vi si sono trovate la testa, alcuni frammenti delle mani e dei piedi e parte della Bull. Com., LXXV, 1956, p. 34; A. de Franciscis, Note sull'acrolito di C., in Röm. Mitt., LXIII, 1956, p. 96. ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...