FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] L'imperiale abbazia di Farfa, Città del Vaticano 1921 (rist. anast. 1987); P. Markthaler, Sulle recenti scoperte nell'abbazia imperiale Premoli (1974-1975) individuava nella fascia superiore due mani distinte, l'una prossima ai modi ellenizzanti di ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Incontro dei ss. Pietro e Paolo sulla via del martirio, saldate da padre Pietro Andrea Andreini aveva acquistato nella città partenopea, dove tra il 1674 e Pitti) e un Pilato che si lava le mani (perduto), proveniente dalla raccolta di Roomer della ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] quella di una città con un appeal particolare. L’offerta turistica è varia: dalla Sagrada Familia ai ristoranti sulla spiaggia, dal La riconquista del Nord-Est della penisola Iberica caduta nelle mani dei Saraceni fu opera dei Franchi, che, dopo aver ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] e dei miniatori è fermamente incentrato sulle latitudini morali del peccato, non trentatré miniature a quadro di due mani, una delle quali ormai stabilmente Tocci, M. Salmi, G. Petrocchi, 2 voll., Città del Vaticano 1965.
Letteratura critica. - F.X. ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] Tūs (nel Khorasan, vicino all'od. città di Mashad) verso il 720. Mandato in Tavola di smeraldo) posta nelle mani di Hermes, presente, nella sua al-muktasab fī zirā'at al-dhahab, La scienza acquistata sulla semina dell'oro); infine, 'Alī ibn Aydamir al- ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] di una città dell'antica Russia: sull'altura la città fortificata (gorod) con la residenza dei granduchi, sulle vicine come di norma allo scrittoio, ma è ritratto in piedi, con le mani giunte, nell'atto di ricevere dal toro il rotolo (c. 88v). ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] fontane, dove per es. si potevano lavare le mani prima di entrare nel refettorio; ulteriori punti di manteneva gli impianti idraulici, come nella regione della città di Mari (od. Tell Ḥarīrī) sull'Eufrate (Buccellati, 1990; Margueron, 1990). Nell ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] al governante che faceva il suo ingresso in città", come i trionfi di Federico II, Castruccio geni fantasticamente alati, mani e piedi artigliati , Tra Plinio e sant'Agostino: Francesco Petrarca sulle arti figurative, in Memoria dell'antico nell'arte ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] con qualche aiuto. La distinzione di mani non ha visto finora dunque un sostanziale fortezza che è la città, che potrebbe essere ogni città, anche Jerusalem. Insomma in parte notevole se, come si legge sulle cronache locali, a lungo le reliquie di ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] migliore opera che in quella città facesse",nonché "alcune storie Vescovio, dove agiscono più mani di diversa qualità, probabilmente di Roma, 1924, pp. 148-161; F. Lavagnino, San Paolo sulla via Ostiense, Roma senza data (pubbl. 1924); Id., P. C., ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...