INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] facesse oscillare, sospendendolo ad una fune. Tra la prima e la seconda città si ha, per gli i., lo svolgimento dal tipo globulare a danzatrice, un efebo, Ercole), che regge sulla testa o fra le mani un fusto modanato, di varia forma, generalmente ...
Leggi Tutto
GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] , probabilmente, in altre grandi città dell'Impero. Il quartiere ebraico Harpokrates, seduto sul fiore di loto, spesso sulla barca solare, con un dito alla bocca. attributi in ciascuna delle quattro mani. Possono avere contribuito alla formazione ...
Leggi Tutto
PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] . 15, 10.In quanto martire, P. sostiene, con le mani velate, la corona triumphalis in molti monumenti paleocristiani, bizantini e medievali di antichità cristiana, 13), Città del Vaticano 1938; P. Testini, Osservazioni sull'iconografia del Cristo in ...
Leggi Tutto
Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] ad Argo dove la dea, protettrice della città, era venerata nel vicino Heraion.
Oltre ad 'Heraion di Selinunte (metopa in calcare, viso, mani e piedi di H. in marmo, ora nel nella 2a metà del V sec. fu collocata sulla via del Falero (Paus., i, 1, 5 ...
Leggi Tutto
BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] il corpo frontali e con le mani in atto di sostenere le mammelle; ha la capigliatura ricadente sulle spalle ai due lati e di Babilonia (v.). Le grandiose mura di cinta della città erano costituite da due muri paralleli di mattoni, interrotti ogni ...
Leggi Tutto
Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (v. vol. vi, p. 535)
J. Ducat
In questi ultimi anni sono stati fatti varî scavi nel santuario e studî sulla topografia, sui culti e sui monumenti.
Nel santuario [...] corrispondere al momento in cui Tebe mette le mani sul santuario.
A questa teoria si può venire artisti da città dove la grande , 28, 1957, pp. 147-162 (con bibl. anteriore sulla consultazione di Mys); P. Guillon, Offrandes et aedicaces du Ptoion ...
Leggi Tutto
SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] non appare per nulla evidente quella supremazia di S. sulle altre città fenicie che si è voluta postulare nel II millennio a distrutta da Artaserse Ocho. Dopo la morte di Alessandro la città cadde nelle mani di Tolomeo I nel 320 a. C. e quindi di ...
Leggi Tutto
Vedi ELORO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELORO (v. vol. iii, p. 322)
G. Voza
Le campagne di scavo che P. Orsi condusse ad E. nel 1899 e nel 1927, ebbero come obiettivo principale, nel 1899, la individuazione [...] del Tellaro.
Il santuario extra moenia scoperto sulla spiaggia immediatamente a N della città, con la quale doveva senz'altro essere panneggiata, con pòlos e la face in una delle mani. Si tratta dello stesso tipo di divinità venerata nel santuario ...
Leggi Tutto
PAIONIOS (Παιώνιος, Paeonius)
Ch. Hofkes-Brukker
1°. - Scultore, originario di Mende. La sua attività si svolge nella seconda metà del V sec. a. C. Fa parte di quella esigua schiera di artisti greci [...] trarre la conclusione che P. fosse nativo non già della nota città di Mende nella Calcidica, bensì di un piccolo paese nelle reggeva con ambo le mani un manto rigonfio e che le grandi ali erano attaccate ben in alto sulle spalle. L'abrasione ...
Leggi Tutto
Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] e i primi arcivescovi della città (Beda, Hist. Eccl un monaco tonsurato che stringe nelle mani il libro e la croce. Più J. Gibbs, Oxford 1984, pp. 13-35).
C. Bertelli, Stato degli studi sulla miniatura fra il VII ed il IX secolo in Italia, SM, s. III, ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...