GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] sue 10 galee il compito di vigilare sulla sicurezza delle coste di Linguadoca, dal Rodano difficoltà. In massima parte restarono nelle sue mani per breve tempo. Già nel 1371 egli Farriol egli fu nominato reggente della città nel 1402, ma la notizia ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] Aragonesi, prestò giuramento di fedeltà nelle mani di Alfonso V nel corso di tra i due e si ripercossero negativamente sulle fortune del D. e del partito filoaragonese a bordo di una galera aragonese: nella città campana Alfonso V, che continuava ad ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] cui rocche rimasero però in mani fedeli ai Baglioni. Nello stesso per i contrasti sorti ripetutamente sulla misura e sul pagamento del , 687, 1049; III, ibid. 1881, col. 521; Cronache della città di Perugia, a cura di A. Fabretti, II, Torino 1888, pp ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] V, per fargli pubblica professione di fedeltà e insistere sull'inesperienza di Ottavio, senza cessare di premere sul papa. 000 scudi, o qualche documento compromettente. Consegnata la città nelle mani del Gonzaga, riparò in casa di Camilla Pallavicini ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] genovesi; dal canto suo, la città ligure si impegnava a non prendere parte scaramucce e di scontri caddero nelle mani dei Genovesi le fortezze di Castronovo contenuta nelle fonti a noi note. Dovette morire sullo scorcio del secolo perché da un atto di ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] alcuni suoi uomini fatti prigionieri gli vennero restituiti con le mani tagliate, fu preso dalla paura e non usci più a fine mese la città si diede agli Imperiali e il D. dovette riparare a Treviso, dove poteva contare sulle truppe di Andrea Gritti. ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] che "[gli era] cresciuta sotto le mani". Si trattava de Le rivoluzioni della medicina capo del dipartimento dei prefetti sull'Ecclesiatico, per colmare il vuoto a Civitavecchia per Marsiglia. In questa città il 7 novembre 1799 sottoscrisse insieme con ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] 7 luglio fu autorizzato a rogare per tutte le città del dominio. Gli fu concessa inoltre l'esenzione da Maria, per prendere nelle proprie mani le fila della situazione politica ricchezze tanto sulla rendita fondiaria quanto sulla partecipazione agli ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] incarico: quello di decidere sulla controversia pendente nella Magna Curia dei maestri razionali tra la città di Catania e il priore di aprile il governo della Sicilia passo nelle mani dei vicegerenti inviati nell'isola dal nuovo re Ferdinando ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] P. Peverelli. Tale atto fu provocato da divergenze sulla conduzione del quotidiano; a metà giugno, però, del 1870 si presentò per il collegio di Città di Castello, dove, il 7 novembre, e giornalistica, abbandonò nelle mani dei suoi collaboratori l ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...