BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] , del tutto sfuggiti dalle mani del d'Ossun, il . 1768 e del 13 marzo 1769, realizzate sulla base di un Plan de la convention concertée entre modeste funzioni di console francese e fece ritorno nella città natale.
Morì a Sinigaglia nel 1803.
Bibl.: ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] anche la nomina a prefetto di quella città. Egli radunò così nelle sue mani la direzione politica e militare delle province un corpo d'armata formato da otto divisioni, che si schierò sulla sponda destra del Po lungo il confine con il Veneto. La ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] da parte della nobiltà e delle città. Perciò aveva dovuto ricorrere più feudale, il papa, che poté contare soltanto sull'appoggio di Roberto principe di Capua. G. dato in feudo, ma tornasse nelle mani del pontefice. Sembra improbabile l'ipotesi ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] cadesse nelle mani dei confederati. città di Verona, II, Venezia 1744, pp. 260-262; G. B. Verci, Storia della Marca Trevigiana e Veronese, XIII, Venezia 1789, pp. 88-92; XV, ibid. 1790, pp. 37-41, 46, 84, 106; P. Selvatico, Sulla architettura e sulla ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] 31 ag. 1380, prestò giuramento nelle mani del notaio dei Signori, Michele di Iacopo Parte non ebbe alcuna ripercussione sulla vita e sulla carriera del F. e del 1387 ottenne il privilegio di portare armi in città e nel contado, privilegio che gli fu ...
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ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] Siracusa. Nell'agosto 1204 Siracusa cadde nelle mani dei pirati genovesi e Alamanno da Costa diventò in questo modo.
Sulle competenze attribuite all'ammiraglio in Italia. La repressione della rivolta della città di Gaeta, che si aspettava dal papa ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] o nelle mani di mediatori e almeno fino alla decisione di destinare il tutto alla città per utilità pubblica, cosa resa ufficiale nel testamento redatto C. che, nel testamento, disponeva senza equivoci sulle collezioni e sul palazzo che le ospitava: " ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] ed ardito passo sulla via dell'assorbimento definitivo dell'autorità politica nelle mani del capitano", come 2 ed., IX, 9, a cura di G. Bonazzi, p. 87; P. Zagata, Cronica della città di Verona, a cura di G. B. Biancolini, I, Verona 1745, p. 57;G. B ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] loro governo, un'ipotesi di intesa, sulla base di precisi impegni reciproci. Si Pistoia, il D. resse il governo di quella città per oltre un anno e mezzo - contro ogni di Lucca, caduta il 15 aprile nelle mani delle truppe del duca di Brunswick ed ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] Pisa augurava successo a uno studio fondato "sulla fede degli indubitabili documenti" (VIII, I, la storia del Comune di Pisa.
Nobilitare la città premeva in ogni caso assai più al D., della seconda opera "a quattro mani", dopo le Memorie su Volterra, ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...