DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] famiglie prestigiose e potenti delle città o dei territori soggetti, e sullo sfruttamento dei contrasti interni ai a saccheggio, corse seriamente il rischio di cadere nelle mani del nemico anche per l'aumentata attività delle opposizioni interne ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] ad inviare via mare materiale da guerra sulle coste dello Stato pontificio, in appoggio a un moto in Roma da mantenere in mani garibaldine, e da sintonizzare con un eventuale attacco dall'esterno alle porte della città. A tale scopo era rientrato in ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] non a Roma dalle mani del papa, come Bonifacio confermati con i giuramenti scambiati il 2 apr. 774 sulla tomba di S. Pietro da Carlomagno e dai suoi religiosa: la paventata offesa del re longobardo alla città sacra a S. Pietro e sede del suo ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] mettersi nelle mani dei nemici , pp. 65, 170 ss., 265-68; P. Negri, Studi sulla crisi italiana alla fine del secolo XV, in Arch. stor. lomb., ss., 565; F. Bocchi, La 'Terranuova' da campagna a città, in La corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] regi annessi al Giudicato avessero prestato giuramento nelle mani di Eleonora.
La giudicessa e il re parlavano minuziosamente. Si fece soprattutto affidamento sulla connivenza dei ceti dirigenti delle città e dei territori riconsegnati al sovrano ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] di un anno in quella città, non senza che stringesse nuove aveva preso interamente nelle sue mani il partito, chiudendo ogni , pp. 253-260; F. Diaz, La stagione arida. Riflessioni sulla vita civile d’Italia dal dopoguerra ad oggi, Milano 1992, ad ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] il contado, ma difese efficacemente la città e mantenne il pieno controllo sulla cittadinanza, fino a che una decisione Lomellina. L'intera regione, a eccezione di Vigevano, cadde nelle sue mani alla fine del 1407. E quando in settembre il Dal Verme ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] vendeva; et per questa cagione ognuno del popolo, alzando le mani al cielo, benedicevano Iddio che gli havesse donato signore sì Castel Bolognese e minacciò da vicino la città, riuscì a far leva sull'orgoglio dei Bolognesi armando il popolo intero ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] tanto di Piemonte che rimase sabaudo, e sulla Valle d'Aosta e sul Nizzardo, non stessa Vercelli cadde per un momento in mani francesi nel novembre 1553. E tutto ciò del potere ducale sabaudo.
C. morì nella città di Vercelli il 17 agosto 1553.
Fonti e ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] nelle mani di Uguccione era valsa fra l'altro a riportare entro la sfera d'influenza della città quelle terre ;A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze 1950, passim;L. Mosiici, Ricerche sulla cancell. di C. C., in Ann. della Scuola speciale per archiv. e ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...