Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] l’esilio, soggiornò in varie città europee, stabilendosi infine a Marsiglia, ma finalizzato a una responsabilità etica dell’uomo. Sulla scia delle riflessioni espresse da Mill nell’articolo capitale e lavoro nelle stesse mani» (Doveri dell’uomo, cit ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] il ruolo di direzione pastorale della città e della diocesi. Ben altro pubblico, scritto probabilmente a due mani da Chaurand e Guevarre e Ma la divergenza più profonda si ebbe sulla questione della successione spagnola. Quando il Consiglio ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] si fece crociato.
Il suo ingresso sulla scena politica europea fu segnato dal matrimonio conti, baroni, castellani e città del Regno a prestare aiuto al i primi successi. Teano cadde nelle sue mani. La resistenza si concentrò intorno a Dipoldo di ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] Parigi una vera e propria rinascita economica? Si è avuto in questa città uno ‛sviluppo del XVI secolo' o una ‛crisi del XVII secolo produzione. Sull'orizzonte si è delineata la possibilità di far pervenire il giornale stampato nelle mani dell'utente ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] nel XVIII secolo gli ottomani riuscivano a tenere nelle loro mani quasi tutti i territori in questione. Il fatto, poi parlò pure di un ordinamento da basare, piuttosto, sullecittà, secondo una tradizione certo più autenticamente italiana). Della ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] 'spirito', non disponesse a dovere le mani e i piedi del modello. Soltanto : "you you, bramiscono i cervi brucando l'artemisia sulla landa". Se non si conoscono i cervi, come si fine dell'XI sec. in questa città, una delle antiche capitali dell'Impero ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] che la banca passasse in mani laiche, i vescovi veneti Entrèves, II, Padova 1962, pp. 421-523.
28 Sulle loro vicende si veda S.H. Scholl, 150 anni molte centinaia di istituzioni assistenziali della città provvedevano ai bisogni giornalieri di oltre ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Europa cattolica continuò a essere per gran parte nelle mani di un clero incolto, se non addirittura analfabeta. regole tridentine sulla funzione episcopale, al vescovo cittadino. Tale tipo di governo era assegnato ad alcune grandi città, come Roma ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] la cui caduta nelle mani dei Longobardi avrebbe significato un pericolo per la città. Il Ducato romano non , proposto anche ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla moralità del clero (ibid. V, nr. 37; VII, nrr. 5, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] del sapere basata sulle biblioteche: secc. VIII-XII
Dopo la nascita dell'Islam le città islamiche divennero ben rinnovò la tendenza storica della concentrazione del potere nelle mani dello Stato, ricreando la magnificenza della cultura monarchica ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...