PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] onore della liberazione della città (9 luglio) e pubblicò la sua lettera pastorale sulla conclusione degli eventi régime ancora in vita, cinquantadue le rassegnarono nelle mani del papa, mentre quarantacinque rifiutarono di farlo (secondo ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] provinciale di Firenze, G. tornò a predicare sulla piazza di S. Maria Novella, ma la e questa è la ragione che dà origine alle città, e giustifica il commercio. G. è ben alle preoccupanti continuazioni moderne. Così Mani ("Maniceio") ha trasmesso la ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] o di raccogliere nelle sue mani le somme dell’obolo etats pontificaux, Rome 2007; C. Lodolini Topputi, Sulla tacita soppressione dello Statuto di P. IX, in Rassegna Marotta, L’occupazione di Roma e della città Leonina: rapporti tra Santa Sede e ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] della Francia le cui truppe occupavano la città, il segretario di stato si applicò eccessiva del potere nelle sue mani e lo spinse di frequente in deposito all'Archivio di Stato di Roma. Sull'azione svolta dall'A., nel corso delle trattative ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] sangue... e le mani di coloro che han in latino e in francese, 3 voll., Paris 1924-1926. Sulla vita di B. XV: H. Le Flock, La politique de Dalla Torre, B. XV, in Encicl. catt., II, Città del Vaticano 1949, coll. 1285 ss.; Stanislao da Campagnola, B ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] 1371 dalle mani di Guy de Boulogne, vescovo di Porto.
Dopo che G. XI ebbe attraversato la città in modo fastoso pp. 253-326).
La collera delle popolazioni ricadeva non solo sulle esazioni dei prelati francesi, ma anche di numerosi ufficiali pontifici ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] accentramento dei poteri decisionali nelle mani del papa, anche formalmente Chiesa nel mondo postbellico facendo leva sull’idea di Roma come rinnovato centro a cura di P. Blet et al., I-XI, Città del Vaticano 1965-81 (il II volume, con integrazioni, ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] le mie orecchie, le mie mani" diceva loro: le metafore procede speditamente: gli occorreva lo sfondo nero della città corrotta per schizzarvi la silhouette di s. Carlo un potere locale, il Milanese, sulla base del quale egli ritenne possibile ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] haberentur") con la sola imposizione delle mani.
Il testo della sentenza presenta la eretico sospetto di allontanarsi dalla città. Holstenius, che da Roma la sua abiura.
A richiamare l'attenzione sulla sua persona sopravvenne nel 1675 la malattia del ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] direzione degli affari diplomatici restava nelle mani del cardinal Reumano, il quale offrì al B. un beneficio di duemila scudi sulla diocesi d'Avignone, Pio V gli proibì di fondazione(1564-1964). Studi e ricerche, Città del Vaticago 1964, p. 260; ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...