GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] per diventare una pedina nelle mani del sovrano, desideroso di esercitare un dominio incontrollato sull'Italia, la Grecia e in cui le nobili casate erano fra loro in contrasto e le città, lacerate da lotte intestine, erano nemiche le une delle altre, ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] II poteva contare sulla fedeltà della Scozia, dell'Aquitania, del Regno di Sicilia, di numerose città dell'Italia settentrionale lui quasi per intero: solamente S. Pietro rimaneva ancora nelle mani di Anacleto.
Nonostante la morte di Lotario (4 dic. ...
Leggi Tutto
PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] invocato.
Nelle sue mani l’Inquisizione romana di Roma, diretta a vigilare sull’attività dei funzionari) e con nuovi documenti, in Archivio storico, artistico, archeologico e letterario della città e provincia di Roma, I (1875), pp. 23-30, 193- ...
Leggi Tutto
Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] tenga lontano il ferro dalle unghie o dalle mani]"; in Morpurgo, 1983, p. 13); Federico di Federico II sono accampate in una città di nuova fondazione che ha ricevuto dei demoni scatenare tempeste o agire sulla mente degli uomini? Se vi hai ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] delle candidature più forti la scelta cadde sullo Sfondrati, che assunse il nome di Gregorio 31 dic. 1590. Nelle mani del cardinale nipote - che a Filippo II per il soccorso portato alla città di Parigi assediata dagli ugonotti. Una settimana più ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] il ruolo di direzione pastorale della città e della diocesi. Ben altro pubblico, scritto probabilmente a due mani da Chaurand e Guevarre e Ma la divergenza più profonda si ebbe sulla questione della successione spagnola. Quando il Consiglio ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] nell'effetto, e dalla ruota e dalle mani del vasaio). Quest'ultima caratteristica è in fuga gli altri compagni di viaggio; lo zoppo sale sulle spalle del cieco e gli indica la via da percorrere la pratica dello yoga', o citta-mātra 'sola coscienza' o ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] che la banca passasse in mani laiche, i vescovi veneti Entrèves, II, Padova 1962, pp. 421-523.
28 Sulle loro vicende si veda S.H. Scholl, 150 anni molte centinaia di istituzioni assistenziali della città provvedevano ai bisogni giornalieri di oltre ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Europa cattolica continuò a essere per gran parte nelle mani di un clero incolto, se non addirittura analfabeta. regole tridentine sulla funzione episcopale, al vescovo cittadino. Tale tipo di governo era assegnato ad alcune grandi città, come Roma ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] la cui caduta nelle mani dei Longobardi avrebbe significato un pericolo per la città. Il Ducato romano non , proposto anche ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla moralità del clero (ibid. V, nr. 37; VII, nrr. 5, ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...