BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] B., che faceva piena luce sulla missione antirivoluzionaria a lui affidata ( utilità di avere nelle mani il B., i Nonciature de Litta (1797-1799), a cura di M. J. Rouët de Journel, Città del Vaticano 1943, pp. IX, XXXV, LXII, LXV, 211, 349, 385 s., ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] ai piedi nudi del personaggio. Compaiono fra le mani degli a. un certo numero di attributi in cui l'immagine dell'a. compare sulle pareti, sotto forma di file di ritratti stesso momento e nella stessa città producevano una volgarizzazione delle Vite ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] vincere l'ostilità che ne era ricaduta sull'arcivescovo; ché anzi, per sostenere a dal fatto che al vescovo di questa città, come anche al patriarca di Alessandria, dalla caduta dell'impero d'Oriente in mani turche. L'interesse della S. Sede per ...
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ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] afferma che non vi è alcuna certezza sulla sorte toccata al corpo della Vergine (Schiller posizione frontale, seduta con le mani giunte in preghiera, viene conservata historico-doctrinale (Studi e Testi, 114), Città del Vaticano 1944; L. Di Stolfi ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] temeva che potessero cadere in mani poco degne; gli sarebbe stato ., Un secolo di storia rosacense. Note e documenti sull'abbazia di Rosazzo nel sec. XV, in Memorie M. B. e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, passim; V. Rossi, Il ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] dedicata agli apostoli Filippo e Giacomo sulla via Lata, oggi detta dei l'Italia sotto l'impero romano, ricostruì le città distrutte e espulse i Goti, ricondusse alla felicità Narsete che consegna l'Italia nelle mani dei Longobardi la questione è molto ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] 1886 entrò nel seminario vescovile di quella città, dove, seguendo il liceo ed i guida della diocesi passava definitivamente nelle mani di mons. Florit. Il aspetti o periodi della sua attività. Sulla formazione vicentina e l'episcopato padovano, ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] di S., riuscì ad imporsi sulle altre famiglie aristocratiche romane. A una sola famiglia aveva nelle sue mani le sorti del papato ed, Fliche-V. Martin, VII, Torino 1953; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, I, Torino 1973, V, 7; VI, ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] la sua professione solenne nelle mani del padre Venanzi. Tra il 1859 e il 1871 vagò da una città all'altra, da un F. Segna, Risposta alp. G. M. C. della C. di G. (sulla composizione dei corpi), Roma 1878; G. Buroni. Risposta prima al P. C. della ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] nell'antichità, prima di cadere nelle mani dei diversi imperi che conquistarono la del cielo e i granelli di sabbia sulla riva del mare".
L'altro momento cruciale loro Dio, mettendo a fuoco tutta la città e cacciando il popolo ebraico dalla sua terra ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...