CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] più complicati la diocesi parentina finì nelle mani del Campeggi.
Durante i sedici anni in si trovò investito della piena autorità sulla diocesi di Bologna.
Il 9 maggio contadini poveri che affluivano verso la città: l'"opera pia dei mendicanti", ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] testo cronachistico sulla storia della sua patria scritto prima del 1500. In particolare, non era riuscito a mettere le mani sul per comporre egli stesso una cronaca degli avvenimenti della sua città" (ibid., p.XLI).
Rispetto al Malaguzzi Valeri, ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] poeta. Per un caso singolare una copia di essa finì nelle mani del padre A. Aprosio che, pur essendo fra gli ammiratori una famiglia umbra, I, Città di Castello s. d. (sul C. vedi pp. 311-90); la relazione sulla nunziatura in Savoia fu pubblicata ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] quando G. e i suoi sei colleghi rinunziarono nelle mani dei loro omologhi genovesi a tutti i privilegi goduti di F. Bonaini, I, Firenze 1854, p. 313; Documenti sulle relazioni delle città toscane coll'Oriente cristiano e coi Turchi fino all'anno 1531, ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] , perché si accordassero con il generale corso sulle riforme da apportare alla costituzione: il C concessero facendo presente la situazione della città, oppressa dalla fame, essi furono di Genova furono di nuovo nelle mani del Bonaparte; il C. ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] D. il primato romano si fonda non sulla successione apostolica, ma sulla posizione di Roma come città imperiale. Roma, però, dopo la conquista , dopo che Roma e il papa erano caduti nelle mani dei barbari. L'opera termina con una lista delle metropoli ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] pronunciando i voti nelle mani dell'arcivescovo di Milano . Ridolfi, vescovo di quella città, e dallo stesso papa Paolo 489 s., 499, 500, 535 s., 542; M. Petrocchi, Pagine sulla letteratura lombarda del '500, Napoli 1956, p. 25; Dizionario degli ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] , alla devoluzione di Verona nelle mani di Guglielmo. Alla morte di i difficili rapporti fra le due città. A comporre la lite era Verona 1966, p. 22; P. Brugnoli, Il primo vescovo veneziano sulla cattedra di S. Zeno (Angelo Barbarigo), in Atti e mem. ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] del suo mandato e sostenne, sulla scorta di una serie di a mantenere saldamente nelle sue mani la direzione dei dibattiti.
Esaurite I, a cura di G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, Città del Vaticano 1957, ad ind.; N. Del Re, Monsignor governatore di ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] che detenne la carica dal 1513 al 1530 senza mai risiedere in città. Nell'ottobre 1517 il L. accompagnò da Bari a Napoli Isabella ma caddero nelle mani dei Veneziani insieme con alcune lettere scritte lo stesso giorno sullo stesso argomento a ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...