CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] da Carrara, pur di impedire la caduta della città nelle mani dello Scaligero, offrì la signoria ad Enrico di ). Saggio storico-giuridico, in Dal Comune al Principato. Saggi sulla storia del diritto pubblico del Rinascimento ital., Firenze 1929, pp ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] interessi della famiglia in città e nel feudo di Castel Guelfo era in pratica nelle sue mani, con la sola collaborazione terre e diritti a Castel Guelfo e nel 1461 il patronato sulla chiesa ivi edificata.
Nel gennaio 1462 il M. andò ambasciatore ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Epicureo di quel che mai mi sia stato, e in ispecie sull'articolo della gloria e del sapere incomparabilmente più, a paro dell' giustificarsi affermando che la relazione era stata alterata da mani malevoli; poi, temendo per la propria vita, avuto ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] in particolare tra Schwyz e Uri, sulla condotta della guerra del 1656 e autunno cadde nelle mani dei Turchi. (vedi Indice nel vol. VIII); B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae, Città del Vaticano 1931, p. 283; L. von Pastor, Storia dei ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] 'aprile del 1560, aprì un'inchiesta sulle grandi ricchezze del C., accusandolo di membri della sua famiglia caduti nelle mani del papa ne fiaccarono la resistenza A. C. cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961; ivi, in append., sono ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] più complicati la diocesi parentina finì nelle mani del Campeggi.
Durante i sedici anni in si trovò investito della piena autorità sulla diocesi di Bologna.
Il 9 maggio contadini poveri che affluivano verso la città: l'"opera pia dei mendicanti", ...
Leggi Tutto
BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] testo cronachistico sulla storia della sua patria scritto prima del 1500. In particolare, non era riuscito a mettere le mani sul per comporre egli stesso una cronaca degli avvenimenti della sua città" (ibid., p.XLI).
Rispetto al Malaguzzi Valeri, ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] gli antifascisti cuneesi decisero di abbandonare le città per dirigersi sulle montagne circostanti.
La notte del 12 settembre aderì all'invito e il 28 novembre a Torino cadde nelle mani della polizia e fu rinchiuso nelle carceri Nuove, prima di ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] poeta. Per un caso singolare una copia di essa finì nelle mani del padre A. Aprosio che, pur essendo fra gli ammiratori una famiglia umbra, I, Città di Castello s. d. (sul C. vedi pp. 311-90); la relazione sulla nunziatura in Savoia fu pubblicata ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] al previsto giuramento nelle mani del commissario della Camera. divenne presto una figura di riferimento anche per la città di Volterra, che lo elesse al priorato nel anni Cinquanta e Sessanta, le tracce sulla sua attività tendono a ridursi. Nel ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...