HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] sia dalle numerose donazioni alla città di Milano che gli valsero, fine della vita a tenere saldamente nelle sue mani le redini dell'impresa che aveva costruito.
Gli il 1° maggio 1972.
Fonti e Bibl.: Sull'H. e la sua impresa si rimanda all'accurata ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] B. sul secondo problema balistico ricordiamo: Sul moto e sulla stabilità dei proietti, in Riv. di art. e genio il fango senza sporcarsi le mani, di saper mentire... conservando il che di natura.
Il B. morì nella città d'Ivrea il 25 gennaio del 1948. ...
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libro
Margherita Zizi
Contenitore di cultura
Da quando esiste la scrittura l’uomo ha sentito l’esigenza di fissare i suoi pensieri su supporti materiali che, nel corso della storia, hanno assunto le [...] monopolio delle chiese cattedrali o delle comunità monastiche, passò nelle mani dei ceti laici della società urbana. Si impose l’uso in cui l’insegnamento era fondato sulla pagina scritta. Nelle città che erano sedi universitarie era necessario avere ...
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GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] , ora in buona parte nelle mani di pochi grandi imprenditori, i alto numero di pagine dedicate alle città e alle province delle rispettive testate la Repubblica è enorme: in tre mesi guadagna sulle 180.000 copie arrivando così a una diffusione media ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] Napoli e Palermo. Quanto a Torino, città ricca di ingegni e di iniziative editoriali non tarda a mettere le mani sul giornale più importante, parte è riservata alle ultime notizie sul calciatore e sulla sua squadra; nella sezione 'My life' Del ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] gli affari del suo villaggio, della sua città, della sua regione, del suo paese, ', è vero; ma c'è anche il servizio sulla fame nel Terzo Mondo, e tra i materiali connettivi natura militare: se cadessero nelle mani del nemico, ne potrebbero infatti ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] Ventura vi rifletteva sulla funzione civile della religione, attingendo a piene mani alla cultura d’Italia» (1898-1906), Roma 1988, pp. 55-56.
75 F. Traniello, Città dell’uomo. Cattolici, partito e Stato nella storia d’Italia, Bologna 1998, pp. ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] da crociata si attenuò sia sulle pagine de «L’Osservatore Matteo delle Acli, Graziano Zoli per Mani tese e dal padre saveriano Eugenio La rivista dal 2002 venne pubblicata a cura dell’Associazione Città dell’uomo, fondata nel 1985 a Milano, tra gli ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] popoli che hanno tradito la loro missione e uno strumento nelle mani della Provvidenza per guidare le genti»26.
L’abbinamento fra come si legge sulla rivista della formazione partigiana bresciana Fiamme verdi, «Il Ribelle», per una città «più libera, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] leggerli sulla faccia della Luna, anche a grande distanza. Sosteneva che questo congegno sarebbe stato utile per le città viaggio o mercanti, e per impedire che cadessero nelle mani sbagliate.
Il modello di scambio epistolare di Polanco enfatizzava ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...