BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] nominale - sullacittà e sul contado di Pavia, ribadendo con le armi la ormai tradizionale supremazia ghibellina sullacittà e con Caterina Visconti, riuscì a stento a salvarsi dalle mani del B., nonostante avesse portato con sé duecento armati. ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] nella cappella Sistina, ricevette la consacrazione arcivescovile dalle mani di Bartolomeo Florido, arcivescovo di Cosenza e morte, Giulio II reintegrò Roma nei suoi antichi privilegi sullacittà tiburtina con un motu proprio del 28 marzo 1512. ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] molta spesa, et sangue de suoi, havea, acquistata dalle mani de Furlani, che favorivano il Re di Ongaria naturale nimico aveva radunato truppe a Lugo: timoroso di un colpo di mano sullacittà, il D. si rivolse al Gattamelata, che teneva il campo ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] la strenua resistenza opposta da Caterina Sforza, era caduta nelle mani di Cesare Borgia. La stessa sorte toccò a Cesena, a scendere a patti, imponendo definitivamente la presenza pontificia sullacittà. Il 20 genn. 1528 il Lautrec, portatosi con ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] sostegno scaligero, venne posto bruscamente termine alla signoria bonacolsiana sullacittà di Mantova, è nominato subito dopo il padre in di Filippino, lascia supporre che il progetto di mettere le mani su di esse fosse quanto meno concertato fra il G ...
Leggi Tutto
PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] cosiddetto Vespro anticatalano e all’aperta dominazione dei Chiaromonte sullacittà – poi, insieme ai nipoti Enrico e Federico ai suoi avversari, fu vessatoria e finì soprattutto nelle mani sue e dei suoi seguaci.
Nel contempo vennero ristabiliti ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] del F.; i due esercitarono un controllo ferreo sullacittà, condannato dai cronisti contemporanei, in un momento di ma non poté impedire che la fortezza del Castelletto restasse nelle mani di Bartolomea, vedova di Pietro Fregoso, e di Pandolfo, ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] , legislativa, finanziaria e militare si concentrava dunque nelle mani del signore che, tuttavia, volle subito presentarsi come e nel marzo 1338 il papa decretò l’interdetto sullacittà e l’università di Bologna. Seguirono trattative diplomatiche ...
Leggi Tutto
GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] nella chiesa di S. Domenico, pronunciò la sua professione solenne nelle mani del priore Stefano da Gaeta, lo fece secondo la regola delle in occasione della grave pestilenza che si abbatté sullacittà nella primavera del 1494.
Si trattava in realtà ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] ad indebolire i possessi, che rimasero saldamente nelle sue mani sino alla sua morte. Nell'agosto dello stesso anno, costruire castelli. Se, formalmente, la sovranità del marchese sullacittà veniva salvata, in pratica la sua influenza fu fortemente ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...