DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] in Italia erano caduti nelle mani degli organismi repressivi del regime di realizzare i suoi compiti si fondava sulla lotta al bordighismo e al trotskismo. orientati a fare di lui il sindaco della città. Sino a non molto tempo prima, tuttavia, ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , che aveva nelle mani gli affari esteri, e B. Croce, Poesia latina nel Seicento, in Nuovi saggi sulla letter. ital. del Seicento, Bari 1949, p. 148.
Per . Almagià, L'opera geografica di L. Holstenio, Città del Vaticano 1942, passim; su A. bibliofilo: ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] ma entro l'anno la peste rese la città poco adatta per il concilio, che si più tardi Costantinopoli cadde nelle mani dei Turchi e Niccolò V stor. ital., LXXII (1914), vol. II, pp. 20 ss. Sulla nascita e la madre dell'A., C. Ceschi in Bollett. d' ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] sui problemi amministrativi della città di Roma, e partecipazione alla SME, era caduto nelle mani dell'IRI con le operazioni di . 1944.
Fonti e Bibl.: Fonti utili sulla formazione, sulla personalità del B., sull'ambiente in cui operò sono all'Arch. ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] guida del regime passò nelle mani dell'immaturo Piero. Accorso in fece sì che si incentrassero sulla sua persona le attese generali Gattoni, L. X e la geo-politica dello Stato pontificio, Città del Vaticano 2000; Der Medici-Papst Leo X. und Frankreich, ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] quella palla tentatrice nelle mani porterà scritto Amleto o Peer 1986 e da fine 1993 la messa in onda sulla RAI di Gassman legge Dante (Gambetti, 1999, pp ’attore. Colloqui con V. G. e Bernard Dort, Città di Castello 1992; Un attore e la società. V ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] famiglie prestigiose e potenti delle città o dei territori soggetti, e sullo sfruttamento dei contrasti interni ai a saccheggio, corse seriamente il rischio di cadere nelle mani del nemico anche per l'aumentata attività delle opposizioni interne ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] , è imperniata sul numero tre e sulla sua simbologia): chi è l'uomo, .702, nel quale si riconoscono almeno due mani, risulta in parte copiato dal G. e Cardini, La cultura, in Prato. Storia di una città, I, Ascesa e declino del centro medievale (dal ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] ad inviare via mare materiale da guerra sulle coste dello Stato pontificio, in appoggio a un moto in Roma da mantenere in mani garibaldine, e da sintonizzare con un eventuale attacco dall'esterno alle porte della città. A tale scopo era rientrato in ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] ) di una serie contigua (67-70) sulle qualità delle donne di varie città (Siena, Firenze, Ferrara, e ancora Milano del manoscritto Gianninello e il suo passaggio, soprattutto, per le mani del Berni (unico geniale discepolo fra una schiera d'imitatori ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...