ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] e dei vescovi, gli fu posta tra le mani a forza la bacchetta con cui il re gli da A. al concilio di Bari sulla processione dello Spirito Santo dal Padre A. von Canterbury in Miscellanea Giovanni Mercati, II, Città del Vaticano 1946, pp. 158-178; Id., ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] III. Buon per lui, a lungo dibattuto sulla decisione da prendere, che avesse al suo fianco 'Ormea di assommare nelle sue mani le leve effettive del potere. spezzare in qualche modo l'accerchiamento della città e a rifornirla dei mezzi necessari per ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] e a Diana di Poitiers, ormai sulla via del declino fisico, la cui e il maresciallo Saint-André caddero nelle mani degli ugonotti, Condè in quelle del duca regina Elisabetta d'Inghilterra. a rinunciare alla città di Calais che le era stata promessa dai ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] e lo zio ripartono non "a mani vuote", gratificati come sono dalla nomina il cammino.
Solo che Roma non è la città più adatta a tenere desta la fiamma che in 3000 ducati sì che il cardinalato non gravi sulle finanze papali. Ma Guglielmo muore il 14 ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] attingendo a larghe mani, e spesso addirittura del De natura avium et animalium da V. Zaccaria, Sulle opere di P. C. D., in Rinascimento, VII 150-160; A. M. Biffignardi, Memorie storiche della città e contado di Vigevano, Vigevano 1910, p. 120; L ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] aprì il 15 luglio 1782, fosse giunta nelle mani del duca di Brunswick. J.-M. Vivenza (J ricongiungendosi alla moglie già in città dal 27 dicembre per ottemperare e si portò a Kronštadt dove si imbarcò sulla nave da guerra russa "Hambourg" che giunse ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] tutto nelle mani della curia «diventerà terribile pappa…» (Melloni, 2012, p. 134). Anche il giudizio sull’operato di . La Bologna del cardinale Lercaro e del Pci che governa la città (1952-1956), in Cristianesimo nella storia, 31 (2010), pp. ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] mani del popolo", aveva polemizzato duramente contro ogni "commercio di errori fondato sulla docilità de' molti e sull' concorso di giovani delle famiglie migliori e più influenti della città. Gli iscritti raggiunsero il centinaio. Lo stipendio, per ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] di non pubblicare alcunché; e lega le mani in tal senso sia al fratello Daniele e culturalmente qualificati di varie città italiane. E qualcosa si sa dovere l'elevazione al soglio ai porporati veneti compatti sulla sua candidatura, tra i quali il D. è ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] mano a tutte le infrastrutture della città. Per i rapporti instaurati col della costruzione fu saldamente nelle mani del Farnese (Bösel, 1985, p. 40; 5, p. 229; G. Giovannoni, Saggi sull'archit. del Rinascimento,Milano 1935, pp. 179-235; A. Nava ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...