GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] imputabile non alle diverse mani ma a una possibile dilazione
Dell'attività di G. nella città di Pordenone, e dunque con datazioni 1520.
Dopo i mediocri giudizi e le confuse notizie sulla sua pittura riportati dai primi studiosi che si interessarono ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] prima volta a proporre un’ipotesi di distinzione delle mani. Pur nella difficoltà di trovare risposte certe, bisogna comunque spostato il suo domicilio fuori città, a Turano).
Sono pochi gli appigli per far luce sull’attività pittorica di Martino: in ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] S. Matteo di legno dorato con teste e mani d'argento nella chiesa dei Ss. Francesco Tunisi. Tutti questi santi hanno sull'abito bianco le armi aragonesi, , pp. 188 s.; A. Galante, Guida sacra della città di Napoli (1872), a cura di N. Spinosa, Napoli ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] e Pistoia (Luzio, 1913), città nella quale Noack (1915) che portano il suo nome sono di mani diverse (Thiem, 1977); i due connessi 1954, p. 81 n. 388; M. Gregori, Avant-propos sulla pittura fiorentina del Seicento, in Paragone, XIII (1962), 145, pp ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] i due pittori si recarono a Venezia. In questa città, prima di ottenere incarichi indipendenti, il G. e indurre i critici - sulla scorta di un'indicazione di Trenta (p. 159) - a tentare un difficile distinguo fra le due mani, dove le tele laterali ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] un modello con figure in cera, sulla traccia di idee di Michelangelo, si e l'incarico passò nelle mani di Baccio Bandinelli. Lo scultore 1768, p. 394; C. Barotti, Pitture e scolture... della città di Ferrara, Ferrara 1770, p. 34 e passim; C. ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] , lasciando nelle mani dei suoi collaboratori a cura di R. Ciardi, in G. P. Lomazzo, Scritti sulle arti, II, Firenze 1974, p. 325; Id., Rime divise in de' pittori nazionali ed esteri esposte in pubblico nella città di Milano, Milano 1778, p. 19; C. ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] e concentrando nelle proprie mani parte dei casali della le artiglierie di Alessandro VI (M. Menotti, Documenti sulla famiglia e la corte di Alessandro VI, Roma 1917, J. Ackerman, The cortile del Belvedere, Città del Vaticano 1954, doc. 25), e ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] National Gallery of art di Washington (1512-15). Sulla scorta di questi elementi la critica ha ipotizzato da antiche collezioni di quella città.
«Raffaello di Giovanni dipintore, essi si rivelano pertinenti a mani differenti, una parte dei quali ...
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GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] tratta di un'impresa collettiva nella quale sono individuabili mani diverse. Sulla base di un confronto con i più tardi affreschi Praga e una tavoletta con S. Chiara che salva la città di Assisi dell'Ermitage di San Pietroburgo. I caratteri arpinati ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...