DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] casa "sul Canal Grande dirimpetto Rialto, e sulla piazza di Santa Sofia", com'egli stesso ci affari, rare volte lasciò la città, anche se trascorse abitualmente alcuni Pisanum, arrivarono da Firenze nelle sue mani: per non dire dello scambio di ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] la grandezza eccessiva delle mani dei personaggi, che , fra gli innumerevoli confronti possibili, sulle strette analogie con le tele in , Perugia 1806, pp. 9 s.; S. Siepi, Descrizione... della città di Perugia, Perugia 1823, I, pp. 231, 238, 357; ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] al Po) gli sono stati attribuiti sulla base di un'indicazione di Baldinucci ( distinzione delle due mani. Una concitata . Panni, Distinto rapporto delle dipinture che trovansi nelle chiese della città e sobborghi di Cremona [1762], II, pp. 53, 58 ...
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GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] esecuzione dei volti e delle mani, che confermano le influenze del S. Domenico è stato ipotizzato sulla base di un'analisi stilistica; Fiocca, L'arte lombarda e i sedicenti magistri comacini nella città di Castel di Sangro, in Rivista abruzzese, XII ( ...
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CAPOLAVORO
W. Cahn
L'uso del termine c. (o capodopera) è documentato per la prima volta in Italia nel sec. 18° nel significato di migliore opera di un artista. Esso deriva dalla locuzione francese molto [...] sue ferite, con indosso un piccolo perizoma, con stimmate visibili sullemani, sul costato e sui piedi, una corona di spine sul vengono eseguiti [da fabbri] in numerose delle più illustri città di questo regno sono ancora fatti alla vecchia maniera e ...
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GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] risulta essere assente dai registri parrocchiali della città natale per solo otto anni. Nulla Madonna con i ss. Giuseppe e Antonio sull'altare maggiore della chiesa di S. è discontinua e oscilla tra le mani bianchissime, ben disegnate e modellate, ...
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Vedi WARKA dell'anno: 1966 - 1997
WARKA (Uruk)
A. Bisi
Località dell'Iraq meridionale, situata 20 km a N dell'Eufrate, corrispondente alla città sumerica di Uruk, che ha dato il nome ad una delle fasi [...] La zona dell'Eanna era separata dal resto della città da una doppia cinta muraria a casematte, più tipo Riemchen e decorata da mezze colonne sulla facciata N-E; a S-O della guerra, con personaggi nudi dalle mani legate dietro il dorso condotti alla ...
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LUCA di Tommè
G. Chelazzi Dini
Pittore senese la cui attività è documentata nella seconda metà del 14° secolo.L. risulta iscritto per la prima volta nel Breve dell'arte de' pittori senesi dell'anno [...] ad Arezzo, che Vasari ricorda come "molto bene ornata [...] dalle mani e dal giudizio e ingegno di Luca sanese", il pittore eseguì una città o negli immediati dintorni, se Carli (1974, pp. 55-56) - dopo avere biasimato i pareri negativi sull'opera ...
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Allegretto Nuzi
C. Ghisalberti
(o di Nuzio, Nuccii, Nuttii)
Pittore nato a Fabriano nel 1320 ca. e morto nella stessa città nel 1373 sicuramente dopo il 26 settembre, giorno in cui risulta redatto il [...] piuttosto precoce, Romagnoli (1927), in base all'iscrizione sulla predella del trono, lo data al 1365.
Risale al collaborazione del pittore con i suoi aiuti; individuò almeno altre due mani, oltre a quella di A. che si riconosce nella figura dell ...
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VORARLBERG
H. Swozilek
Regione storica dell'Austria occidentale.Fin dall'Antichità la regione - che giunge fino alle Alpi retiche e a N-O tocca il lago di Costanza (Lacus Brigantinus), dove era anche [...] fondarono i nuclei fortificati delle città di Bregenz e Feldkirch (rispettivamente essere distinte per lo meno sei mani, relative a interventi databili dal 1363 è un volto santo con un giullare sulla parete settentrionale. Per l'esecuzione delle ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...