COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] 99-120; id., La città dal Medioevo al Rinascimento, Roma-Bari 1981; Studi sullecittà medievali, Storia della città, 1981, 18; J. Heers mura erano passate, insieme agli altri beni pubblici, nelle mani dell'autorità ecclesiastica, tra i secc. 11° e 12 ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] possano impiantare in una città rotonda avente 8000 piedi di circonferenza. I problemi successivi vertono sulla pavimentazione di una basilica circondano la Filosofia, è raffigurata mentre tiene nelle mani una corda con delle palline per effettuare i ...
Leggi Tutto
ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] che è fattura di mani umane (artificium) rimane inferiore du langage et théologie chez Abélard, Paris 1969; V. Laccaro, Studi sulla visione del mondo di Ugo di San Vittore, Udine 1969; P. dell'eros, della mensa, della città, Milano 1986; C. Martello, ...
Leggi Tutto
NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] a York, dovette essere realizzato sulla base di un modello bizantino di 1130: Palermo, la più grande città cristiana dopo Costantinopoli, diveniva la di Mont-Saint-Michel in Normandia -, passò in mani normanne, e quando nel 1087 le reliquie di s ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] noto, prevale la descrizione ambientale sulla forza della figura, modificandosi il le fonti: il C. aggredì, ferendolo alle mani e al capo con la spada, un bottegaio veneziana aveva sempre goduto nella città pontificia.
Presso i committenti ...
Leggi Tutto
CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] corso dei secoli, la città si estende sulle due rive del Nilo, nella pianura che giunge fino ai primi contrafforti rocciosi del Jabal al-Muqaṭṭam, dal visir fatimide Shāwar per impedire che cadesse nelle mani dei crociati di Amury, re di Gerusalemme. ...
Leggi Tutto
Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] fare a meno di ricordare che la speculazione sulla natura luminosa degli a. è comune tanto ai vesti, hanno il volto, le mani e i piedi "meravigliosamente rossi" pitture della nuova catacomba di via Latina, Città del Vaticano 1960.
R. De Vaux, Les ...
Leggi Tutto
PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] Maria Regina, si trova in posizione stante sull'altro lato dell'Agnello, con un libro il vassallo pone le proprie mani in quelle del suo signore; voll., Stuttgart 1859-1872 (trad. it. Storia della città di Roma nel Medio Evo, 4 voll., Roma 1910); ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] tra le altre Virtù, tiene sul palmo delle mani i piatti della bilancia - sui quali si svolgono . 6, c. 1r). Sull'origine divina del potere e sull'autorità della Chiesa come tramite per C. Frugoni, Una lontana città. Sentimenti e immagini nel Medioevo ...
Leggi Tutto
Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] primi anni del sec. 9°, si riconoscono due differenti mani: il Maestro delle nicchie, legato alla tradizione classica, che ormai gotici. Il polo di interesse si trasferì sullecittà, in particolare su Bolzano, ormai avviato centro commerciale ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...