CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] Murcia; nel 1146 Calatrava cadde in mani cristiane; nel 1147 i Castigliano- stesso stile sono disseminati in varie zone della città.L'architettura mudéjar toledana, fortemente caratterizzata, e la Maddalena e sulla volta e sulle pareti laterali è ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] .La G. che nel 638 cadeva nelle mani dei musulmani era la città romana cristianizzata il cui sviluppo era stato promosso e le porte Doppia e Triplice a S furono tutte ricostruite sulla scorta dell'impianto di epoca erodiana e con l'uso di elementi ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] London 1892; C. Cipolla, Notizie e documenti sulla storia artistica della basilica di S. Colombano di . 113-129; C. Capitani, in Romanico mediopadano. Strada, città, ecclesia, cat., Parma 1983, nrr. 109-111, pp. da almeno tre mani, prevalentemente in ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] , il naso a becco) e le mani (dalla tipica deformazione a cucchiaio), perfino attesta la volontà dei Nove della città maremmana di dotare la cattedrale 9, 1913, pp. 19-32; F.M. Perkins, Appunti sulla mostra ducciana a Siena, RassA 13, 1913, pp. 5-9, ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] cosciente, per darsi un significato. La triade cervello-laringe-mani ha aperto la porta a un numero quasi illimitato di della popolazione coinvolta.
Il parco che corre sull’asse centrale della città lineare è in pratica un ininterrotto paesaggio verde ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] mano a tutte le infrastrutture della città. Per i rapporti instaurati col della costruzione fu saldamente nelle mani del Farnese (Bösel, 1985, p. 40; 5, p. 229; G. Giovannoni, Saggi sull'archit. del Rinascimento,Milano 1935, pp. 179-235; A. Nava ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] ma entro l'anno la peste rese la città poco adatta per il concilio, che si più tardi Costantinopoli cadde nelle mani dei Turchi e Niccolò V stor. ital., LXXII (1914), vol. II, pp. 20 ss. Sulla nascita e la madre dell'A., C. Ceschi in Bollett. d' ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] dimensioni, sempre ritratto come orante, inginocchiato e con le mani giunte, veniva collocato accanto alla figura del santo protettore o importanti testimonianze datate sulle modifiche subite da un edificio.In alcuni casi le città scelsero invece un' ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] , è imperniata sul numero tre e sulla sua simbologia): chi è l'uomo, .702, nel quale si riconoscono almeno due mani, risulta in parte copiato dal G. e Cardini, La cultura, in Prato. Storia di una città, I, Ascesa e declino del centro medievale (dal ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] nel 1517, torna nelle sue mani sinché la trasmette, il 28 altissima e i medici rinunciano a intervenire sulla "postema" situata "dietro l'orecchia". , Note per la storia di alcune biblioteche romane…, Città del Vaticano 1952, ad ind.; R. Gallo, ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...