SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] vita di s. Pietro e s. Paolo nella volta, e la Crocifissione sulla parete di fondo. Fra il 1561 e il 1563, lavorò nel Casino di con i misteri della Vergine; la pala di Città di Castello con l’Imposizione delle mani da parte di Pietro e Giovanni, di ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] fosse già entrato nell'amministrazione della sua città, certo nel periodo di tempo compreso tra dello Zurita che nei suoi Anales riferisce, sulla fede del poema di B., di un di non lasciare la Sicilia nelle mani dei suoi nemici. La questione della ...
Leggi Tutto
GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] prodromo della sottrazione dalle mani di una sola e potente .: se ne può cogliere la portata sulla base del regesto accluso all'ampia monografia dalle comunità ecclesiastiche della diocesi di Verdun. In questa città G. morì il 24 dic. 1069 - secondo ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] del potere decisionale nella mani d'una ristretta schiera qualche "fraterna" od "ospitale" della città.
Le aspirazioni a un riscatto personale portavano il 29 ag. 1784, da Baltimora, rassicurò sulla propria salute l'amico milanese G. Viazzoli. ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] o di lasciarlo cadere nelle mani de spagnoli ... o conservarlo libero S. Marcuola, S. Stin e il nuovo palazzo sulle Fondamente Nuove.
Il D. parti alla volta della Gran di nobiltà e sia bandito da questa città e luoghi tutti del Dominio nostro in ...
Leggi Tutto
VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] figura con le mani poggiate sul davanzale. G. Cugnoni, Note al Commentario di Alessandro VII sulla vita di Agostino Chigi, in Archivio della Società malatestiana e di età sforzesca. II, in Pesaro città e contà. Rivista della Società pesarese di studi ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] , per ricevervi la consacrazione episcopale dalle mani di C., a Roma, dove giunse papa, che il neoconsacrato doveva deporre sulla tomba del principe degli apostoli. dei loro arcivescovi.
A Nicomedia, città sita ad eguale distanza da Costantinopoli ...
Leggi Tutto
OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] (governata da Camillo Orsini) e Piacenza (ancora nelle mani degli imperiali) fossero poste sotto il diretto dominio della Sede sulla sistemazione di strade, ponti, argini. Notevoli furono infine le innovazioni edilizie per le due città capitali ...
Leggi Tutto
SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] quella sul valore locativo alle città medie e grandi. Questo articolo corso della quale il governo rimase nelle mani di Luzzatti. Il momento che riassunse meglio politica e intento a scrivere i due libri sulla neutralità e l’intervento.
Morì a Roma ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] soprattutto la peste che infieriva nella città, favorirono questi piani. Nel giugno I e Luigi di Taranto si imbarcarono sulle galee di Ugo Del Balzo per raggiungere nave e lo uccise con le proprie mani facendo prigionieri i suoi figli, Roberto e ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...