FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] Piacenza non fosse tornata nelle sue mani.
Vennero allora formulate dalle parti e i timori imperiali. L'affidamento della città a C. Orsini sembrava preludere ad una abiti lussuosi, con la mano sinistra sull'elsa della spada, tutto preso dalla ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] . 476).
La pergamena, scritta sicuramente in Italia da tre mani diverse, priva di sottoscrizioni, monogramma,recognitio, data, ma con sulla sua fedeltà a Milano mantenuta e provata fino a quel momento; giusta riconoscenza, del resto, verso la città ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] che ebbe tra le mani nell'agosto del 1540, Roma, 28 ag-21 sett. 1548, con notizie sulla malattia e morte del C.; Carte del card. Benedetto esistenti nell'Ottoboniana e i cod. greci Pio di Modena, Città del Vaticano 1938, p. 3; P. Giovio, Lettere, ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Il potere a Roma era infatti nelle mani del Senato, restaurato nel 1144 secondo il incontrò con Ruggero II di Sicilia a Ceprano, città sul confine tra lo Stato della Chiesa e un programma di riforme basato sull'ideale della povertà apostolica che ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] Burgundia desiderava avere le mani libere per liquidare con 1892), pp. 59-85; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, I, Roma 1900, pp 230-278, 281, 408 s.; R. Cessi, Studi sulle fonti dell'età gotica e longobarda, II, in Arch. ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] oculatezza e nell'agro estense e in Padova città.
Nel marzo del 1426, dopo che si arme, l'E. incontrò ancora una volta sulla sua strada Niccolò Piccinino, e anche in questa riscatto dei capitani rimasti nelle mani dei Milanesi. Venne quindi inviato ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] vede nella fronte e nelle mani [...], sì che il marmo Guida del forestiere per le cose più rimarchevoli della città di Napoli, Napoli 1823, p. 74; G. pp. 3-28; M.A. De Cunzo, I documenti sull’opera di Cosimo Fanzago nella Certosa di S. Martino, in ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] ducato in realtà era poco presente in città, perché preferiva soggiornare in campagna (a la concentrazione di troppe cariche nelle mani di un unico uomo, correndo il da Parigi e solo nel '56 si recò sulla sua tomba a Viareggio e rivide la moglie. ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] beni posseduti in città gli provenivano dall'eredità di Castruccio, confluita per lasciti successivi nelle mani di Vallerano, al 1405, ebbe base rappresentativa fondata sulla tradizionale ripartizione della città in terzieri: ognuno di questi forniva ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] il card. Capranica si trovava in questa città in quel periodo anche E. S. Piccolomini della medesima raccolta, a cura di G. C. Zimolo, sulla base di due codici, ma ne esistono almeno altri due, Tornato il potere nelle mani di uno Sforza, Massimiliano, ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...