SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] un uso che la regina aveva introdotto sull’esempio della corte di Vienna.
Il luogo, lo sfruttamento – a piene mani, letteralmente, e sotto il segno Cinque secoli di storia della Cappella Giulia, I, Città del Vaticano 2014, pp. 481-509; C. Yáñez ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] maestro dei cavalieri di Rodi e prigioniero in Francia. Nelle mani del pontefice Gem sarebbe stato un ostaggio prezioso contro Bāyazī'd l'interdetto sulle Fiandre, provocando la reazione della Francia che considerava le città fiamminghe soggette ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] piazzeforti di importanza strategica (che invece dovrebbero essere nelle mani del sovrano, come insegnava Alessandro di Telese a Ruggero ogni personale antipatia. Comunque l'insistenza sullecittà sembra voler riconoscere una realtà cittadina che ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] (L'Aquila, Cacchi, 1581), nell'Historia della città e Regno di Napoli di G.A. Summonte collettiva, non perché scritta a più mani - come malignamente sostenevano i nemici del all'Ormea nel marzo 1741, che sulla sua tomba fosse posta un'iscrizione da ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] 'infittiscono le dicerie sulle sue inaudite esibizioni di forza: con le mani aprirebbe i ferri Gonzaga, Milano 1938, pp. 6 s., 17, 40-42; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, II, Mantova ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] momenti di tumulto in città e gli garantirono la disponibilità di seguaci fedeli, sull’aiuto dei quali poté contemporanei fu alterna: criticato per l’accentramento del potere nelle sue mani, fu però anche apprezzato per la sua saggezza e il suo ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] testimoni della silloge, vi si avvicendarono ulteriori mani. Ma grande interesse artistico riveste per la santa e la città, III, Firenze 2001, pp. XXXI-XXXVIII; P. Tosetti Grandi, G. M. in S. Giovanni di Verdara a Padova, in Sulle pagine, dentro ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Carlo IV concesse il dominio delle città di Feltre, Belluno e Cividale a tale intervento non salvò Treviso dalle mani del C.: ritenendo di non I, pp. 122-30; E. Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di Padova e dei principi di Carrara al tempo di ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] del borgo, dei diritti su questo e sulle ville di Zucconico, Basagliutto, San Vito servi doi" del Savorgnan - cade nelle mani di questo e l'ìnduce ad anticipare siano pronti a consegnare al nemico la città) ad Udine, quasi a presidiarla e difenderla ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] si lava le mani (New York, Celano, Notizie del bello, dell’antico e del curioso della città di Napoli (1692), giornate II, IV, VI, VII, M. P. disegno e colore, Catanzaro 1991; D. Cutajar, Sulla scia del maestro. I seguaci di M. P. a Malta, ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...