JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] un'aggressione e condannato in contumacia al bando dalla città, ovvero al pagamento di un'ammenda di 100 lire in marmo, che si trova oggi in duomo, sulla nicchia centrale più alta dell'altare Piccolomini, ove intervento di altre mani (comprese quelle ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] responsabilità fra le due mani, riconducendo a Masaccio le in una specie di città ideale caratterizzata dalla precoce di Roberto Longhi, VIII, Firenze 1975, pp. 3-65; U. Procacci, Sulla cronologia delle opere di Masaccio e M. tra il 1425 e il 1428, ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] aveva già Compiuto 25 anni. La sua città natale è senza dubbio Capua, come provano luglio 1238 Verona giurò un armistizio nelle mani del Della Vigna. Nel marzo e aprile III. In Inghilterra il D. negoziò quindi sulla sua dote e il 22 febbraio, a Londra ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] bonissima signora", s'era però messa totalmente nelle sue mani, essendosi egli, con insinuanti ed abili "accortezze", avviso, urgente "abrugiare tutto "ed evacuare la città spedendone "la gente sulli monti con buona guardia". E volle che il ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] per non cadere nelle sue mani, che imbarcarsi a Pesaro. , VIII-XIV, Roma 1956-69, passim; P. Aretino, Lettere sull'arte, a cura di E. Camesasca, Milano 1957-59, ad bibliogr.… di Pesaro…, a cura di I. Zicari, Città di Castello 1950, pp. 39, 59, 80; P. ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] mantenendo nelle proprie mani tanto la che F. è impari al padre bensì da porsi sullo stesso piano. E ciò a cominciare dall'aspetto: Milano 1980, ad Indicem; C. Conforti, Pratolino…, in La città effimera…, a cura di M. Fagiolo dell'Arco, Roma 1980, ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] romani e la cronologia, su Fiesole e sulle dodici antiche città toscane, sicché si venne perdendo l'unità della ampi spogli (aut. Magl. II. X. 68) ebbe fra le mani e postillò la raccolta bartoliniana, fece annotazioni a Cino da Pistoia, Francesco da ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] sente in dovere d'aggiungere "le bascio le mani".
Il D. è nell'intimo impressionato dalla " C. Gualteruzzi…, Città del Vaticano 1984, p. 25 3; D. Montanari, Disciplinamento in terra veneta, Bologna 1987, pp. 21, 116; un cenno sulle vicende del banco ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] riscatto (30.000 ducati), rinunziò alle sue pretese sulla Corsica e alle basi in Toscana, si impegnò si veniva faticosamente ricomponendo tra le mani. E, pur non occupando di agito come tale. In Gaeta, città regia, capitale provvisoria del regno, ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] è difficile individuare le diverse mani di Giovanni Maria e degli dove ancora viveva la moglie, che morì in quella città nel 1764 (D. Lenzi, in L'arte del XXXV (1972), p. 110; D. Lenzi, Alcune note sull'attività di Antonio G.B. in Romagna, in Studi ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...