GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] avevano rifiutato di ricevere dalle mani di Cerbone il pane dell nel Museo capitolare di Città di Castello (Cinelli pp. 42-51; A. Caleca - M. Fanucci Lovitch, Due nuovi documenti sull'attività artistica a Pisa: Giovanni Pisano (1307), G. di G. (1326), ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] , ecc.), anche a quattro mani (tra cui Riderella, 1927, gli scritti editi del L. si segnalano: Note sulla musica, in E. Mucci, "Antigone" tragedia Liviabella, L. L. e la sua Macerata, in La città sul palcoscenico, a cura di F. Torresi, I, Macerata ...
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SOGLIA CERONI, Giovanni Francesco Bartolomeo
Alessandro Capone
Nacque a Casola Valsenio, nella legazione di Romagna, l’11 ottobre 1779, da Giovacchino e da Anna Braga, secondo tra sei sorelle e un fratello.
Appartenenti [...] Soglia Ceroni, andato incontro al papa sulla via che dalla Francia lo portava verso Mamiani e la riunificazione del dicastero degli Esteri nelle mani del segretario di Stato (circolare ai nunzi, 12 .
Fonti e bibliografia
Città del Vaticano, Archivio ...
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MASO di Bartolomeo
Monica Grasso
MASO (Tommaso, Masaccio) di Bartolomeo. – Figlio di Bartolomeo, nacque nel 1406 a Capannole Valdambra (ora frazione di Bucine) nell’Aretino.
Non ci è nota la formazione [...] individuare nell’opera le diverse mani. A M. si fa eseguì un cimiero d’argento con le armi delle città di Volterra per Jacopo degli Alessandri; nello stesso 165- 172; H. Saalman, Documenti inediti sulla cappella della Ss. Annunziata, in Scritti di ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] fare al B. un libro sulle fortificazioni, al quale vorrebbe aggiungere piante di città italiane e straniere. Sempre secondo un ms. (196) del sec. XVIII, scritto da più mani, copia o rielaborazione di uno anteriore, dal titolo Trattato delle ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] precedenti.
Non si hanno notizie sulla sua formazione in patria o dei quali è spesso difficile discernere le mani.
Nel 1595 scolpì per gli Altemps due Pietro Martire, in Napoli sacra. Guida alle chiese della città: 9° itinerario, Napoli 1994, p. 568; Z ...
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RUBBIANI, Alfonso
Massimo Giansante
RUBBIANI, Alfonso. – Figlio di Vincenzo e di Letizia Fanti, nacque a Bologna il 3 ottobre 1848 (Mazzei, 1979, p. 25). Dopo il 1860, il padre, magistrato dell’amministrazione [...] bifore e trifore sulla base di un progetto ispirato a coevi palazzi comunali di città padane. Bifore, Francesco, Fabbriceria, Verbali, anni 1886-93.
G. Bacchelli, Giù le mani dai nostri monumenti antichi, Bologna 1910; E. Gottarelli, Ascesa e caduta ...
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ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] controllo della città. Pertanto l'8 luglio il viceré dichiarò con un pubblico bando abolita la gabella sulle frutta e Napoli il 3 ottobre e la situazione sembrò tornare completamente nelle mani degli Spagnoli. Se l'A. avesse aderito alle proposte di ...
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SMAREGLIA, Antonio
Juliana Licinic van Walstijn
– Nacque il 5 maggio 1854 a Pola (croato Pula), all’epoca territorio austro-ungarico, da padre italiano, Francesco, proprietario terriero di Dignano (croato [...] coltivando il progetto di un’opera sulla Tentation de Saint-Antoine di Gustave 2017). La «leggenda» attinge a piene mani dall’immaginario decadente, in un’atmosfera satura carriera, visse ed operò in città diversissime come Trieste, Milano, Venezia ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] una Sinfonia in mi minore, eseguita per la prima volta nella città sassone nel 1886 e, in Italia, il 22 apr. 1888 1930; opera a più mani: il F. compose uno dei quadri, una Kermesse).
Fonti e Bibl.: G. Carotti, Memoria sull'opera in quattro atti ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...