GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] in un fervido e fecondo slancio di ricerche sull'area grafica romana e romanesca.
Dopo il matrimonio il passaggio nelle mani governative avrebbe comportato in Miscellanea Bibliothecae apostolicae Vaticanae, VII, Città del Vaticano 2000, pp. 245-302; ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] 1638, di Rieti nel 1640 e di Città di Castello nel 1641, il 13 nov altempsiana, che passò invece nelle mani del cardinal nepote) e alla sua pp. 237-242.
Per la sua partecipazione alle congregazioni sulla régale, cfr. M. Dubruel, Innocent XI et ...
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UGO di Farfa
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 97 (2020), 2023
Nato intorno al 972 da una nobile famiglia marsicana, nel 986 entrò nel monastero dei Ss. Quirico e Giulitta ad Antrodoco (Rieti), [...] le proprietà immobiliari che queste vantavano in città e che i monaci di Farfa, terminati spirituale di Farfa dovevano gravare alquanto sulle spalle dell’abate, al punto che il governo dell’abbazia nelle mani dell’imperatore Enrico II ed essere ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] principali di parte italiana sull'episodio, sia perché gli di conquista: "domate per le sue mani l'Hispagna, Lamagna, et l'Italia Zara e riferiva di una incursione compiuta in quella città dai Turchi "qui per quatriduum universum pene agrum ferro ...
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CASTALDI, Panfilo
Paolo Veneziani
Nacque a Feltre intorno al 1430 da una famiglia appartenente alla piccola nobiltà feltrina, i cui membri tuttavia esercitarono spesso le professioni liberali: il nonno [...] a Venezia, nel 1475, nelle mani di due tipografi di mediocri capacità: figlia di un orefice di quella città, dalla quale ebbe un altro figlio Gasparrini Leporace, Docum. dell'Archivio di Stato di Zara sulla vita e l'attività di P. C., in Miscell. ...
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SERGIO III, papa
Claudia Gnocchi
SERGIO III, papa. – Figlio di Benedetto e romano di origine: queste sono le scarse notizie sulla provenienza di Sergio III che si trovano nel Liber pontificalis, mentre [...] Sergio, riuscì a imporsi sulle altre famiglie aristocratiche romane senso che una sola famiglia aveva nelle sue mani le sorti del papato ed, a suo Roma, ibid., pp. 647-656; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, I, Torino 1973, V, 7, ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] B. sul secondo problema balistico ricordiamo: Sul moto e sulla stabilità dei proietti, in Riv. di art. e genio il fango senza sporcarsi le mani, di saper mentire... conservando il che di natura.
Il B. morì nella città d'Ivrea il 25 gennaio del 1948. ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] sia nato a Milano. Il Ferrai avanza tale ipotesi sulla base della sua presenza, in qualità di syndicus, del 1211 che imponevano una residenza trentennale in città (Atti del Comune, 470, n. CCCLII) governo centralizzato, nelle mani di una sola persona ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] e pertanto il B. potrebbe essere nato in questa città, dove è documentato per la prima volta il 29 l'opinione generalmente diffusa, le notizie sulla vita e l'opera del B tre quarti, la particolare forma delle mani, le lunghe pieghe verticali e le ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] l'immediato pesò in modo disastroso sulle sue scarse risorse finanziarie. Se , sposa a Giovanni Sforza, signore di quella città, e da lì scrisse al papa, per incarico risultò infondata. Il cardinale restò così a mani vuote, ma non si rassegnò. Preferì ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...