GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] 1571, gli studi di giurisprudenza nella sua città natale. Qui conseguì il titolo di che la corona imperiale restasse in mani cattoliche, sostenendo la linea degli Asburgo pace di Madrid (25 apr. 1621) sulla base di trattati tra Francia e Spagna ...
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ZORZI, Marsilio
Martino Mazzon
Nacque in località ignota (probabilmente Venezia) negli ultimi anni del XII secolo o ai primi del XIII, da Cardinale Zorzi e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto; apparteneva [...] Federico e caduto nelle mani degli avversari dopo che un biennio in cui rese effettiva la sua signoria sull’isola, Marsilio non vi abbia risieduto stabilmente; diretto anche a evitare la coalizione fra questa città e Ravenna (in cui era stato inviato ...
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MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] famiglie napoletane; minori informazioni si hanno sulla seconda moglie, Giuditta, che egli sposò continente il legame più forte era con la città di Salerno, dove dotò una chiesa e del sovrano di non unire più nelle mani di una sola persona i poteri un ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] mio studio, ovunque io mettessi le mani, nasceva la rovina. M’ero smarrito veneziana, ottenendo il premio Città di Venezia, con un’ 41, pp. 116-124; U. Ojetti, Commenti. Una inchiesta sull’insegnamento artistico, in Dedalo, III (1923), 3, pp. 732- ...
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CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] e Vipera (2001) di Sergio Citti; Salto nel vuoto (1980) e l’elaborazione dell’opera a quattro mani nell’articolo Così lavoro con Benigni, scrivono] (1973), in Id., Descrizioni di descrizioni, Saggi sulla letteratura e sull’arte, a cura di W. Siti - S ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] Venezia. Soggiornò effettivamente sulla laguna, ma nell' libri non potessero mai cadere nelle mani dei gesuiti. A Danzica il 197-233; L. Amabile, Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 226-28; F. Buisson, Sébastien ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] Angelo, mentre la città era occupata. Strozzi si offrì come ostaggio nelle mani degli imperiali per Fabbri, Alleanza matrimoniale e patriziato nella Firenze del ’400. Studio sulla famiglia Strozzi, Firenze 1991; B. Cerretani, Ricordi, a cura di ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] lasciò il lavoro nelle mani di Piermarini il quale, dalla sequenza delle paraste ioniche poggianti sull’alto basamento a bugne lisce Zamboni, Memorie intorno alle pubbliche fabbriche più insigni della città di Brescia…, Brescia 1778, pp. 99 ss.; ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] Francesco, oggi nella Pinacoteca civica della stessa città. Dal documento si vengono a conoscere il il punto focale è costituito dalle mani e dal volto rapito in preghiera del nello stesso museo, dipinto datato, sulla base di documenti, dal 1486 al ...
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MASINA, Giulia (Giulietta). – Nacque a San Giorgio di Piano, non lontano da Bologna, il 22 febbr. 1921, prima dei quattro figli (la sorella, Eugenia, e i gemelli Mario e Maria). Il padre, professore di [...] danza, poca la voce per la lirica, mani troppo piccole per il piano, la M., con la macchina da presa.
La prima apparizione sullo schermo fu quasi meno di una comparsata ma un certo periodo – sul set di Nella città l’inferno di R. Castellani, del 1958 ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...