PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] esibirsi in una Bohème giovanile nel teatro Municipale della città, sotto la direzione esperta di Francesco Molinari Pradelli e una scuola di tecnica e di stile («Era sempre con le manisulla pancia di mia moglie per capire come usava il diaframma», ...
Leggi Tutto
SFORZA, Giovanni Paolo. –
Edoardo Rossetti
Nacque probabilmente a Milano il 14 maggio 1497 in una casa prossima al monastero Maggiore, figlio del duca Ludovico Sforza e della favorita Lucrezia Crivelli.
Lucrezia [...] molti degli interessi personali della nobildonna si incentravano sullacittà lariana. Lucrezia si sposò nell’aprile del in mani spagnole, Giovanni Paolo si assestò a Lodi insieme a Sforzino Sforza di Santa Fiora; nominato governatore della città, si ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] città: "pregiasi la detta statua - annota nel suo Diario palermitano il marchese di Villabianca - essere uscita dalle virtuose mani di Villabianca, Palermo d'oggigiorno, in Opere storiche inedite sullacittà di Palermo…, a cura di G. Di Marzo, Palermo ...
Leggi Tutto
BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] affermava in pieno, strappando l'autogoverno e. avocando quindi nelle mani dei suoi rappresentanti - il "magister civium", o referendario, o Giorgio, nel tentativo di riacquistare il predominio sullacittà, tradiva i patti giurati il 28 febbraio, ...
Leggi Tutto
SELVATICO, Riccardo
Tiziana Agostini
– Nacque a Venezia il 16 aprile 1849, da Ercole, possidente terriero, e dalla contessa padovana Luigia Cortesi. Ebbe due fratelli: Silvestro (1844-1937), scienziato [...] e, dopo aver scritto parecchie scene, la completò a quattro mani con l’amico Gallina, mutandone il titolo in Pesci fora de Dopo e prima). L’incanto della caduta della neve sullacittà fu descritto nell’Arlecchinata, l’anima proletaria trionfante fu ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] 1300), lanciando la scomunica sulle persone al governo e su vari cittadini, e l'interdetto sullacittà. Allarmati, i bianchi non può farne la collazione, né gli è lecito porre le mani sui beni ecclesiastici. La lettera chiude con l'invito perentorio a ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] ed aderì alla lega; sempre nell'agosto Feltre cadde nelle mani del principe Carlo di Boemia, schieratosi anch'egli con , che, lasciate le sue basi il 28 luglio, aveva marciato sullacittà contesa, davanti alla quale si era attestato il 2 agosto. La ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] 300 cavalieri) e la garanzia che Siena sarebbe rimasta nelle sue mani, finché tutti i debiti imperiali non gli fossero stati saldati o . C. I non mancò di porre un'ipoteca sullacittà, nominandovi un proprio governatore e occupando le fortezze: ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] II non poteva così più contare sulle finanze pontificie per il proseguimento della guerra.
Effettivamente Napoli doveva cadere nelle mani di L. come un frutto maturo, in quanto Luigi II aveva lasciato la città già alla fine del 1398 per mettersi ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Repubblica di S. Marco: la cessione dei diritti sullacittà e sul territorio di Ferrara in cambio dell'impegno a pochi alti dignitari e dei rappresentanti della Serenissima, nelle mani di Delfino Dolfin quale procuratore del doge Pietro Gradenigo ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...