BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] lo più valzer e polke per pianoforte a quattro mani; il padre Ernesto aveva iniziato presto a suonare il pianoforte nelle assieme a Maderna, Berio produsse Ritratto di città, un documentario sonoro sullacittà di Milano: la sua importanza, oltre al ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] quegli affreschi, i cinquant'anni di potere sullacittà dell'oligarchia borghese.
Due livelli compongono il tessuto palinsesto in cui ancora oggi si vede bene una Madonna a tre mani. L'Annunciazione sotto la Maestà fu pensata dal L. sfruttando con ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] di quegli nel gennaio 1349: il potere passò nelle mani dell’arcivescovo Giovanni e questi richiamò i due nipoti. Negli , al termine di estenuanti trattative, il vicariato papale sullacittà felsinea (20 dicembre 1357), sennonché il cardinale legato ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] e compilativo - non si era peritato di attingere a piene mani da testi medievali, quali la Summa Anglicana di Giovanni da cambio (ciò che risulta in contrasto con taluni passi del Discorso sullacittà di Lione, in cui il G. condanna tali pratiche), e ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] col. 292), non era "mettere le sorti della Chiesa romana nelle mani di Ildebrando" (G. B. Borino, L'arcidiaconato. p. ad attendere che Goffredo approntasse l'esercito con cui muovere sullacittà e punire il ribelle tuscolano: ma si può concludere con ...
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VISCONTI (di Pisa), Federico
Mauro Ronzani
VISCONTI (di Pisa), Federico. – Nacque a Pisa, nei primi anni del Duecento, da Enrico di Ricoveranza: quest’ultimo era con ogni probabilità nipote ex avo di [...] rendiconto di tutto quel che era pervenuto nelle loro mani dopo la morte di Vitale, confermando la validità della breve durata, perché Clemente IV comminò di nuovo l’interdetto sullacittà e la scomunica dei magistrati e consiglieri del Comune e del ...
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TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] fratricida fra cristiani, abbozzò, lasciando la città a Baldovino, e puntò sullacittà di Adana, i cui abitanti armeni gli verso Apamea e Shaizar (con l’obiettivo massimo di mettere le mani su Aleppo). Nel 1108 si rifiutò di accettare il Trattato ...
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VEDOVA, Emilio
Marco Pierini
– Nacque a Venezia il 9 agosto 1919 da Luigi, imbianchino e decoratore, e da Giovanna Zamattio.
Terzogenito di sette fratelli, fu attratto sin da bambino dal disegno e dalla [...] sale alle Zattere, tenne un secondo ciclo di lectures in città americane, tra cui New York e San Francisco, e realizzò per la tela nera e viceversa – e poi agire con le manisulla parte posteriore della tela in modo da modulare la stesura, alla cieca ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] 1958 i cicli pittorici La città (Parigi, coll. Kaplan, ripr. in Russoli et al., 1972, fig. 23) e Coppia sullacittà (coll. priv., ripr Peverelli ebbe un lungo sodalizio: dal volume ‘a quattro mani’ Répertoire 1 (Paris 1972) alle illustrazioni per Les ...
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TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] volevano conquistarsi l’assoluzione.
Oltre a mettere nelle sue mani un ingente patrimonio, ciò gli permise di ‘egemonizzare’ suoi ultimi anni di vita: la scomunica e l’interdetto sullacittà, la crescente tensione con Firenze e con Siena, mentre ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...