GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] e lo zio ripartono non "a mani vuote", gratificati come sono dalla nomina il cammino.
Solo che Roma non è la città più adatta a tenere desta la fiamma che in 3000 ducati sì che il cardinalato non gravi sulle finanze papali. Ma Guglielmo muore il 14 ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] attingendo a larghe mani, e spesso addirittura del De natura avium et animalium da V. Zaccaria, Sulle opere di P. C. D., in Rinascimento, VII 150-160; A. M. Biffignardi, Memorie storiche della città e contado di Vigevano, Vigevano 1910, p. 120; L ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] aprì il 15 luglio 1782, fosse giunta nelle mani del duca di Brunswick. J.-M. Vivenza (J ricongiungendosi alla moglie già in città dal 27 dicembre per ottemperare e si portò a Kronštadt dove si imbarcò sulla nave da guerra russa "Hambourg" che giunse ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] codici usciti dalle mani dei laici ., XXXVIII (1921), pp. 288-295; C. Naselli, D. C., Città di Castello 1925 (rec. di E. Rho, nel Giorn. storico della (1914), pp. 240-290 (ora in Studi e saggi sulla letter. ital. dei primi secoli, Milano 1954, pp. 240 ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] tutto nelle mani della curia «diventerà terribile pappa…» (Melloni, 2012, p. 134). Anche il giudizio sull’operato di . La Bologna del cardinale Lercaro e del Pci che governa la città (1952-1956), in Cristianesimo nella storia, 31 (2010), pp. ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] mani del popolo", aveva polemizzato duramente contro ogni "commercio di errori fondato sulla docilità de' molti e sull' concorso di giovani delle famiglie migliori e più influenti della città. Gli iscritti raggiunsero il centinaio. Lo stipendio, per ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] di non pubblicare alcunché; e lega le mani in tal senso sia al fratello Daniele e culturalmente qualificati di varie città italiane. E qualcosa si sa dovere l'elevazione al soglio ai porporati veneti compatti sulla sua candidatura, tra i quali il D. è ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] mano a tutte le infrastrutture della città. Per i rapporti instaurati col della costruzione fu saldamente nelle mani del Farnese (Bösel, 1985, p. 40; 5, p. 229; G. Giovannoni, Saggi sull'archit. del Rinascimento,Milano 1935, pp. 179-235; A. Nava ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] in Italia erano caduti nelle mani degli organismi repressivi del regime di realizzare i suoi compiti si fondava sulla lotta al bordighismo e al trotskismo. orientati a fare di lui il sindaco della città. Sino a non molto tempo prima, tuttavia, ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , che aveva nelle mani gli affari esteri, e B. Croce, Poesia latina nel Seicento, in Nuovi saggi sulla letter. ital. del Seicento, Bari 1949, p. 148.
Per . Almagià, L'opera geografica di L. Holstenio, Città del Vaticano 1942, passim; su A. bibliofilo: ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...