GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] a Bergamo, nella chiesa di S. Alessandro, nelle mani del canonico tesoriere Alberico Avogadro, quattro borse sigillate col suo , in modo da eliminare il potere politico del vescovo sullacittà. L'opposizione contro G. era rafforzata dal fatto che ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] intestina tra famiglie per il controllo della viscontea di Murat riversò sullacittà e i dintorni le bande organizzate di Mignot, bastardo di conflitti di fazione'all'interno della città fecero cadere infine Perugia nelle mani dell'E. che vi entrò il ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] di parte a Roma); l'atmosfera della inquietudine che porta sullacittà già la sola attesa della morte di un papa; la Stefano scrittore con li miei occhi lo veddi, et con le mie mani lo sepelii" e l'introduzione che lo pone espressamente nel ruolo di ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] 292), non era "mettere le sorti della Chiesa romana nelle mani di Ildebrando" (G.B. Borino, p. 488), bensì indotto ad attendere che Goffredo approntasse l'esercito con cui muovere sullacittà e punire il ribelle tuscolano: ma si può concludere con ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] il Papato che, di fatto, stava consegnando la Marca nelle mani della lega. Il fallimento di John Hawkwood di fronte agli la vicenda a proprio favore, avanzando una sicura ipoteca sullacittà, che con Santarcangelo gravitava da tempo (1376) nell ...
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MEDICI, Giuliano
Stefano Tabacchi
de’. – Nacque a Firenze il 12 marzo 1479 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Sulla giovinezza del M. non si hanno molte notizie, anche se non mancano sue immagini, [...] fine del mese il M. e il cardinale Giovanni marciarono sullacittà al seguito di un corpo di spedizione spagnolo. La presa era inadatto ad assumere simili compiti, che rimasero nelle mani del pontefice e dei suoi più stretti collaboratori, primi fra ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] i "vecchi" abbandonarono la città e si rifugiarono nei loro feudi rivieraschi.
Genova rimase nelle mani dei "nuovi" alle prese re cattolico per assicurarsi un più stretto controllo sullacittà, decisero di accelerare le trattative per un compromesso ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] l’effettiva concentrazione delle sue funzioni nelle mani dei due uomini: «questo signore non fa 235, 289-290; A. Silvestri, La signoria del conte Francesco Petrucci sullacittà di Carinola (1484-1486), in Per la storia del Mezzogiorno medievale ...
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VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia nacque a Torino il 14 marzo [...] del 1864 determinò il ritiro del contingente transalpino a Roma. La tutela del papa passava in mani italiane: per dimostrare l’assenza di mire sullacittà eterna, si sarebbe dovuta spostare la capitale da Torino. Vittorio Emanuele seppe di questa ...
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TRINCI
Jean Baptiste Delzant
– I primi esponenti di questa casata compaiono, nella scarsa documentazione relativa a Foligno, nel XIII secolo, e si suppone che sin da allora appartengano alla nobiltà [...] III, priore della cattedrale nel 1415, poi vescovo nel 1423-37) e delle grandi chiese collegiate della città, i Trinci misero le manisull’importante abbazia di Sassovivo (che aveva numerose dipendenze). Troiano Trinci, figlio di Corrado I di Nallo ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...