CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] militare nelle sole mani imperiali, nella visione imperiale era il castello, e non le mura come nelle città comunali del Centro di organizzazione urbanistica a lui confacenti.
Il controllo federiciano sullacittà di Forlì fu attivo, di fatto, sin dal ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] proprietà e la esclusiva ed assoluta potestà e giurisdizione sovrana sullaCittà del Vaticano». Con il secondo si sancisce costituzionalmente che: proprie della sovranità e abdicazione di esse nelle mani del clero. Lo Stato impartisce l’istruzione ...
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Le invenzioni
Piero Ventura
Inventare per risolvere problemi
Inventare significa risolvere un problema teorico o pratico attraverso la costruzione di strumenti e di oggetti o lo sviluppo di nuovi metodi [...] fu sganciata durante la seconda guerra mondiale sullacittà giapponese di Hiroshima, causando centinaia di migliaia file deve aprire o che operazione deve eseguire, mantenendo le mani completamente libere!
Biblioteca fantastica
"Vedi davanti a te il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ultimo Agostino: la grazia, il potere e le due citta
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di fronte a un mondo che sembra [...] zelo per la casa di Dio decisi di scrivere dei libri sullacittà di Dio, per controbattere i loro errori blasfemi” (Retractationes 43 al problema del male, che la dottrina di Mani spiegava ipotizzando due principi tra loro contrapposti. In questi ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] racconto di G. delle vessazioni inflitte ai pisani caduti nelle mani di cittadini nuovi e stranieri ("novorum civium advenarum": Inferno, , protetto da Ludovico di Baviera, e la sua signoria sullacittà (dall'ottobre 1327 all'8 sett. 1328). Il termine ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] Galasso Pio. Tra il giugno e il luglio caddero nelle loro mani le piazzeforti di Sassuolo, di Spezzano, di Guiglia. Modena sette anni, sia la sua candidatura al vicariato apostolico sullacittà e sul territorio di Bologna: avanzata, quest'ultima, ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] sgombero della Cittadella, che invece continuava a scaricare bombe sullacittà) corrisposero l'eroica resistenza di Messina alle truppe governo insurrezionale concentrato nelle mani di pochi uomini, avanzata da A. Saliceti sulla stampa e data per ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] diviso il Regno fra i propri figli, il potere finì nelle mani di suo fratello Abū Bakr Muḥammad, all'epoca l'uomo forte manovrati da al-Sālih, che, nel 1244, si abbatterono sullacittà massacrandovi i cristiani. L'anno successivo al-Sālih rientrò in ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] ricevettero il possesso della chiesa e del convento di S. Fortunato non dalle mani del B., ma da quelle del vescovo di Fermo; e un anno con tutti i loro seguaci, e fulminò l'interdetto sullecittà da essi occupate, ingiungendo al B. di far pubblicare ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] opera dedicata a Pietro Leopoldo, l'intento di riversare a piene manisulla figura del sovrano gli aspetti torbidi e corrotti di un ambiente ancora, e in quello stesso anno, usciva una Istoria della città e regno d'Algeri. È probabile che di lì a ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...