MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] e chiese sparsi per tutto il Regno e, addirittura, sullacittà di Bitetto in Puglia. Per rafforzare i poteri dell' loro presule, consegnato a Capparone molte ricchezze e messo le manisulla maggior parte dei 10.000 tarì che costituivano il reddito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il feudalesimo
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Attorno al Mille l’indebolimento dei poteri pubblici permette la proliferazione [...] rispose: “Lo voglio”; inoltre con le mani giunte [del vassallo] strette nelle mani del conte, si allearono baciandosi. In secondo vassalli vescovili rafforzerebbe il potere del vescovo sullacittà, mettendo in ulteriore discussione la sovranità ...
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nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] si ebbe l'esplosione di una bomba a fissione di plutonio sullacittà di Nagasaki. Questi due eventi furono il coronamento di un globale, a lungo termine: le nuove armi ponevano nelle mani degli SUA un potere distruttivo quale nessuno aveva ed ...
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Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] tal modo un'ambigua forma di predominio dell'Impero sullacittà, che era garantita di fatto soprattutto dall'eccezionale potere abbandono di fatto di Padova e delle altre città venete nelle mani di Ezzelino da Romano. Richiamato Tebaldo Francesco nell ...
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SFORZA, Giovanni Paolo. –
Edoardo Rossetti
Nacque probabilmente a Milano il 14 maggio 1497 in una casa prossima al monastero Maggiore, figlio del duca Ludovico Sforza e della favorita Lucrezia Crivelli.
Lucrezia [...] molti degli interessi personali della nobildonna si incentravano sullacittà lariana. Lucrezia si sposò nell’aprile del in mani spagnole, Giovanni Paolo si assestò a Lodi insieme a Sforzino Sforza di Santa Fiora; nominato governatore della città, si ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] città: "pregiasi la detta statua - annota nel suo Diario palermitano il marchese di Villabianca - essere uscita dalle virtuose mani di Villabianca, Palermo d'oggigiorno, in Opere storiche inedite sullacittà di Palermo…, a cura di G. Di Marzo, Palermo ...
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BADAJOZ
(arabo Baṭalyaws)
Città della Spagna sudoccidentale, capoluogo della prov. omonima e centro principale dell'Estremadura, B. venne fondata in due riprese. La prima fondazione si colloca in epoca [...] dalla seconda metà del sec. 12° sino alla caduta della città nelle mani di Alfonso IX di León nel 1230, restituirono a B. - due a E, altre due a O, una delle quali aperta sullacittà - sono a gomito: un primo arco oltrepassato, fatto di blocchi di ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] affermava in pieno, strappando l'autogoverno e. avocando quindi nelle mani dei suoi rappresentanti - il "magister civium", o referendario, o Giorgio, nel tentativo di riacquistare il predominio sullacittà, tradiva i patti giurati il 28 febbraio, ...
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SELVATICO, Riccardo
Tiziana Agostini
– Nacque a Venezia il 16 aprile 1849, da Ercole, possidente terriero, e dalla contessa padovana Luigia Cortesi. Ebbe due fratelli: Silvestro (1844-1937), scienziato [...] e, dopo aver scritto parecchie scene, la completò a quattro mani con l’amico Gallina, mutandone il titolo in Pesci fora de Dopo e prima). L’incanto della caduta della neve sullacittà fu descritto nell’Arlecchinata, l’anima proletaria trionfante fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le province bizantine II
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo le grandi perdite territoriali del VII e dell’VIII secolo, [...] -867, e a partire da questa data l’influenza bizantina sullacittà perdura (salvo brevi parentesi) fino al 1205, quando passa nelle mani dei Veneziani per poi evolvere in città-stato autonoma, che sopravviverà alla stessa Costantinopoli, con la quale ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...