PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] scissione) nucleare che produce un’enorme energia.
Fermi e Segrè furono reclutati nel progetto statunitense dal nome in codice Manhattan che mise a punto gli ordigni atomici destinati a porre fine al conflitto con il Giappone con il bombardamento di ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] (Missouri).
Le opere del periodo di prigionia narrano l’attracco al porto di New York (Crepuscolo d’estate a Manhattan, 1943, Eredi Peruzzi), i luoghi della clausura quotidiana e la malinconia dell’artista con risvolti a volte di chiara presenza ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] estetizzante dell'epoca. Emblematica appare una recensione del 1933, intitolata Nuova York, al romanzo di J. Dos Passos, Manhattan transfer (1925), del quale l'I. esalta la "spietata oggettività della visione" (Civiltà americana, I, p. 390). Proprio ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] ,sempre accanto a Caruso, interpretò Adriana Lecouvreur di F. Cilea e nella stagione 1908-09 si esibì anche al Manhattan Opera House quale protagonista di Bohème, con Caruso nella parte di Rodolfo. Frattanto nel 1908 aveva sposato in seconde nozze ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] University del North Carolina. Tra il 1939 e il 1956 fu docente di composizione e orchestrazione presso la Juilliard School, la Manhattan School of music di New York (a partire dal 1941), e presso il North Carolina Brevard Music Center (dal 1948 ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] tenuta nel Chianti che offrì ai genitori per i loro anni della vecchiaia, e comprare una casa per sé a Manhattan. A contatto con gli Stati Uniti aveva maturato infatti la convinzione che la comunicazione globale fosse destinata ad avvenire in ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] alla conoscenza della sua opera nel primo centenario della nascita, Livorno 1963, ad Indicem;J. F. Cone, Oscar Hammerstein's Manhattan Opera House, Norman, Oklahoma, 1964, pp. 136, 179; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] e un giorno di detenzione e al pagamento di tasse arretrate per 7 milioni di dollari, pronunciata dal tribunale di Manhattan nel settembre 1986, fu effettivamente fondata sul ritrovamento di carte e pratiche probanti, che il G. negò di aver seguito ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] e del privato (Introduzione a D.S. Worthon, Coca e cocaina. Dalla divina pianta degli incas alla polvere bianca di Manhattan, Roma 1980). Vide in Kim di Rudyard Kipling una lezione utile per fuggire le semplificazioni che si stavano diffondendo in ...
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robosoldato
(robo-soldato), s. m. Automa dotato di tecnologie molto avanzate, capace di sostituire l’uomo in azioni belliche particolarmente delicate e pericolose. ◆ Dalla cenere di Manhattan alla polvere dell’Afghanistan, è resuscitata la...
controsummit
(contro-summit), s. m. inv. Incontro organizzato come protesta nei confronti di una riunione al vertice precedentemente convocata. ◆ i no-global porteranno scompiglio a Manhattan [sede del World Economic Forum] […]: oggi due «contro-summit»...