BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] (in particolare alla famiglia proprietaria di una celebre industria produttrice di fanali d'auto).
Trascorse un’infanzia agiata a Manhattan, finché la famiglia venne travolta dalla crisi economica del 1929. La madre lo portò allora in Italia, dove ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] la madre negli Stati Uniti e si stabilì con lei a New York: qui dapprima si iscrisse alla scuola pubblica di Manhattan, quindi nel 1908 entrò nella Stuyvesant science high school. Subito si segnalò come un eccellente allievo e, pur costretto a ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] (Queens), semplificando il nome di famiglia in Kalos.
Bambina a New York
Sophie Cecelia nacque al Flower Hospital di Manhattan (così all’anagrafe newyorkese, benché Litsa diffuse come data del parto il 4 dicembre, giorno poi sempre festeggiato come ...
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ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] si trovò a rivaleggiare in America, in un confronto diretto negli anni in cui a New York egli lavorò per la Manhattan Opera e il tenore napoletano per il Metropolitan. Dotato di una valida tecnica, abbracciò un repertorio eterogeneo, che si estendeva ...
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BONCI, Alessandro
Angelo Mattera
Nato a Cesena (Forlì) il 10 febbr. 1870, apprendista calzolaio, fu presentato da A. Dell'Amore a C. Pedrotti, direttore del liceo musicale di Pesaro, dove venne subito [...] suo ritiro dalle scene, il B. percorse l'Europa e gli Stati Uniti d'America (dove debuttò il 3 dic. 1906 al Manhattan Opera House di New York con I puritani e il 22 nov. 1907 al Teatro Metropolitan della stessa città con il Rigoletto), interpretando ...
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SALVADORI, Mario Giorgio
Gian Italo Bischi
– Nacque a Roma il 19 marzo 1907, da Ermelinda Alatri, appartenente a una famiglia ebraica di Roma, e da Riccardo, cattolico, ingegnere civile.
Seguendo gli [...] televisive americane.
Morì a New York il 25 giugno 1997 mentre era ricoverato presso il Mount Sinai Hospital a Manhattan.
Opere. Oltre a quelle citate, sono da segnalare: Numerical Methods in engineering, 1953 (ed. italiana La risoluzione matematica ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] , New York, Filadelfia, Chicago, Buenos Aires, Montevideo, Avana. A New York, cantò al Metropolitan nella stagione 1895-1896 e al Manhattan negli anni dal 1906 al 1910; a Chicago, prese parte alle stagioni dell'Opera dal 1910-1911 al 1920. In quest ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] Marshak – il grande fisico americano che aveva partecipato, con Enrico Fermi, Niels Bohr, Robert Oppenheimer e altri al «Manhattan Project» – sotto la sua supervisione, conseguì nel 1950 il PhD in fisica con una tesi dal titolo «Investigation of ...
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GALLO, Fortunato (Fortune)
Selina Lacedelli
Figlio di Tommaso e di Zelinda Accetturo, nacque a Torremaggiore (presso Foggia) il 9 maggio 1878.
Compiuti i primi studi, a diciassette anni decise d'intraprendere [...] nel 1912, a San Francisco, il G. aveva sposato la cantante Sofia Charlebois. Nel 1920 assunse la direzione della Manhattan Opera House, per gestire più agevolmente le rappresentazioni della sua compagnia a New York; col tempo avvertì, comunque, l ...
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ZANIBON, Guglielmo. –
Maria Nevilla Massaro
Nacque a Padova il 5 ottobre 1878 da una nobile famiglia di origine veneziana. Secondogenito di Gaetano (deceduto prima del 1902) e di Edvige Cavagnari (nata [...] città degli Stati Uniti e del Canada. Al ritorno dalla lunga tournée fu scritturato nell’orchestra della Manhattan Opera House, diretta da Cleofonte Campanini, della quale divenne anche segretario generale e bibliotecario. Egli stesso annotò ...
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robosoldato
(robo-soldato), s. m. Automa dotato di tecnologie molto avanzate, capace di sostituire l’uomo in azioni belliche particolarmente delicate e pericolose. ◆ Dalla cenere di Manhattan alla polvere dell’Afghanistan, è resuscitata la...
controsummit
(contro-summit), s. m. inv. Incontro organizzato come protesta nei confronti di una riunione al vertice precedentemente convocata. ◆ i no-global porteranno scompiglio a Manhattan [sede del World Economic Forum] […]: oggi due «contro-summit»...