PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] (Missouri).
Le opere del periodo di prigionia narrano l’attracco al porto di New York (Crepuscolo d’estate a Manhattan, 1943, Eredi Peruzzi), i luoghi della clausura quotidiana e la malinconia dell’artista con risvolti a volte di chiara presenza ...
Leggi Tutto
IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] estetizzante dell'epoca. Emblematica appare una recensione del 1933, intitolata Nuova York, al romanzo di J. Dos Passos, Manhattan transfer (1925), del quale l'I. esalta la "spietata oggettività della visione" (Civiltà americana, I, p. 390). Proprio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alberto Giacometti, svizzero di nascita ma parigino d’elezione e di formazione, è [...] Gordon Bunshaft gli commissiona un’opera di grandi dimensioni da installare di fronte al grattacielo newyorkese della Chase Manhattan Bank. Il monumento non verrà mai realizzato ma nel progetto di Giacometti doveva rappresentare la summa di tutte ...
Leggi Tutto
SHANGHAI.
Anna Irene Del Monaco
– Il fascino della città storica. L’odierno sviluppo urbano. Il modello di policentrismo urbano e il programma di sviluppo sostenibile. Bibliografia
Il fascino della [...] ‘savana’ sia la ‘foresta’ insistono su una griglia urbana molto meno rigida e meno stretta della griglia urbana di Manhattan.
Il modello di policentrismo urbano e il programma di sviluppo sostenibile. – Nel 2001 il Decimo programma quinquennale di S ...
Leggi Tutto
TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] Carnegie Hall (1912, 1928), all’Hyppodrome (1912, 1914, 1920, 1921, 1922), al Saint Denis (1914), al teatro di Manhattan (1915, 1920, 1921), all’Hotel Commodore (1920), al Lexington Theater (1920), all’Hotel Biltmore (1921), ai WEAF Studios (1926 ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] ,sempre accanto a Caruso, interpretò Adriana Lecouvreur di F. Cilea e nella stagione 1908-09 si esibì anche al Manhattan Opera House quale protagonista di Bohème, con Caruso nella parte di Rodolfo. Frattanto nel 1908 aveva sposato in seconde nozze ...
Leggi Tutto
ROSSELLINI, Renzo
Simone Caputo
ROSSELLINI, Renzo. – Nacque a Roma il 2 febbraio 1908 da Angelo Giuseppe, costruttore edile, e da Elettra Bellan, veneta di origini francesi.
Ebbe un fratello, Roberto, [...] di Trieste e Comunale di Bologna, 1957) e poi anche statunitensi (Baltimora, Peabody Institute of music, 1967; New York, Manhattan School of music, 1971). Si trattò del secondo lavoro per il teatro musicale, giacché nel 1930 aveva composto Alcassino ...
Leggi Tutto
STRATOS, Demetrio
Carlo Bianchi
STRATOS, Demetrio (Efstratios Demetriou). – Efstratios Demetriou (questo il nome anagrafico) nacque ad Alessandria d’Egitto il 22 aprile 1945 da genitori greci, Janis [...] il 2 aprile al Policlinico di Milano per una grave forma di anemia aplastica ed era poi stato trasferito nell’ospedale di Manhattan.
Il concerto organizzato per il 14 giugno all’Arena Civica di Milano, per raccogliere fondi da destinare alle sue cure ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli Stati Uniti, nel corso degli anni Quaranta e Cinquanta, l’action painting [...] ponti (The Bridge, 1955), la ferrovia sopraelevata, i treni, gli isolati maestosi e scagliati verso il cielo di Manhattan (Wanamaker Block, 1955). Le immense pennellate nere riferiscono in pochi segni la potenza della modernità americana.
La visione ...
Leggi Tutto
11 settembre 2001
11 settèmbre 2001. – L’11 settembre 2001 è una data storica nel mondo contemporaneo: negli Stati Uniti, in una successione di attentati senza precedenti, quattro aerei di linea vengono [...] , due antiche ferite separate nel tempo che si riaprono improvvisamente e violentemente in un istante, cancellando dal centro di Manhattan quelle Torri che s’infilavano nella nebbia sulla copertina del romanzo Underworld di Don De Lillo (1997). All ...
Leggi Tutto
robosoldato
(robo-soldato), s. m. Automa dotato di tecnologie molto avanzate, capace di sostituire l’uomo in azioni belliche particolarmente delicate e pericolose. ◆ Dalla cenere di Manhattan alla polvere dell’Afghanistan, è resuscitata la...
controsummit
(contro-summit), s. m. inv. Incontro organizzato come protesta nei confronti di una riunione al vertice precedentemente convocata. ◆ i no-global porteranno scompiglio a Manhattan [sede del World Economic Forum] […]: oggi due «contro-summit»...