Wigner
Wigner Eugene Paul (Budapest 1902 - Princeton, New Jersey, 1995) matematico e fisico statunitense di origine ungherese, vincitore del Premio Nobel per la fisica nel 1963 per i contributi ai metodi [...] Uniti e di prendere la cittadinanza. Convinto sostenitore della necessità di sconfiggere il nazismo, partecipò al progetto Manhattan per la costruzione della bomba atomica. Interessato alla relazione tra matematica e fisica, nel 1960 pubblicò un ...
Leggi Tutto
Lethem, Jonathan
Lethem, Jonathan. – Scrittore statunitense (n. Brooklyn 1964). Cresciuto a Brooklyn e trasferitosi poi in California, ha pubblicato il suo primo racconto alla fine degli anni Ottanta. [...] con relativi credo, look e ondate di nuove droghe. Seguono Chronic city (2009; trad. it. 2010), romanzo-affresco sull'umanità decadente e paranoica della Manhattan post-11 settembre, e il saggio The exegesis of Philip Dick (2011; trad. it. 2011). ...
Leggi Tutto
Cancógni, Manlio. - Giornalista e scrittore (Bologna 1916 - Marina di Pietrasanta 2015). Collaboratore di giornali e periodici (fra cui L'Europeo, Il Mondo, L'Espresso), soprattutto con servizî e inchieste [...] sono L’impero degli odori (2001); Gli scervellati. La seconda guerra mondiale nei ricordi di uno di loro (2003); Sposi a Manhattan (2005); Caro Tonino (2006); L'ultimo viaggio di Mussolini (2008), raccolta di articoli scritti da C. per L'Espresso nel ...
Leggi Tutto
FIVE ARCHITECTS
Roberto Perris
Denominazione di un gruppo di cinque architetti statunitensi formatosi verso la fine degli anni Sessanta a New York. L'affinità intellettuale che li accomunava, sintetizzata [...] , Princeton e alla Cooper union (New York). È autore di numerose case unifamiliari, del progetto urbano per il waterfront di Manhattan esposto al Museum of Modern Art (1967), di una ricerca sulle strade urbane commissionata dall'U. S. Departement of ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] gas degli elettroni in un metallo a temperatura estremamente bassa. David Bohm (1917-1992) aveva lavorato sul plasma per il Manhattan Project e si era poi trasferito a Princeton nel 1946, dove l'anno seguente arrivò anche David Pines, allora appena ...
Leggi Tutto
SALVADORI, Mario Giorgio
Gian Italo Bischi
– Nacque a Roma il 19 marzo 1907, da Ermelinda Alatri, appartenente a una famiglia ebraica di Roma, e da Riccardo, cattolico, ingegnere civile.
Seguendo gli [...] televisive americane.
Morì a New York il 25 giugno 1997 mentre era ricoverato presso il Mount Sinai Hospital a Manhattan.
Opere. Oltre a quelle citate, sono da segnalare: Numerical Methods in engineering, 1953 (ed. italiana La risoluzione matematica ...
Leggi Tutto
Hasse, Otto Eduard
Francesco Costa
Attore cinematografico e teatrale tedesco, nato a Obersitzko (od. Obrzycko, Polonia) l'11 luglio 1903 e morto a Berlino il 12 settembre 1978. Giovandosi di una solida [...] 1962; Le strane licenze del caporale Dupont), impersonò in seguito uno spietato produttore televisivo in Trois chambres à Manhattan (1965; Tre camere a Manhattan) di Marcel Carné, da un romanzo di G. Simenon. In patria aveva intanto avuto un ruolo di ...
Leggi Tutto
Artista concettuale francese (Parigi 1944 - ivi 2021). Dopo aver sperimentato, da autodidatta, la pittura, con il cortometraggio La vie impossible de Christian Boltanski (1968) ha iniziato un percorso [...] des morts, nel Museo di arte contemporanea di Nagoya (1990); Lost: New York projects, nel Grand central terminal di Manhattan (1995); l'installazione creata a Palermo (2000) nel Palazzo Branciforte, ex Monte di pietà Santa Rosalia; Sombras (2002) al ...
Leggi Tutto
Architetto uruguaiano (Montevideo 1944 - New York 2023), naturalizzato statunitense. Professore in diverse università, V. è fautore di un'architettura caratterizzata dall'ampio ricorso alle più moderne [...] , società di progettazione con sedi a New York, Tokyo e Buenos Aires.
Tra le altre opere si ricordano: la torre The Manhattan a New York (1984), la Physical education facility presso il Lehman College nel Bronx (New York, 1994), l'Academic Building ...
Leggi Tutto
Trump, Donald John. – Imprenditore e uomo politico statunitense (n. New York 1946). Laureato alla Wharton School of Pennsylvania in Economia e finanza, dal 1971 al 2017 ha guidato l'azienda di sviluppo [...] di Trump Organization. Tra gli uomini più ricchi al mondo, si è impegnato soprattutto nell’edilizia di lusso a Manhattan, facendo del suo nome un brand; dal 2006 è stato il più importante testimonial della multinazionale delle telecomunicazioni e ...
Leggi Tutto
robosoldato
(robo-soldato), s. m. Automa dotato di tecnologie molto avanzate, capace di sostituire l’uomo in azioni belliche particolarmente delicate e pericolose. ◆ Dalla cenere di Manhattan alla polvere dell’Afghanistan, è resuscitata la...
controsummit
(contro-summit), s. m. inv. Incontro organizzato come protesta nei confronti di una riunione al vertice precedentemente convocata. ◆ i no-global porteranno scompiglio a Manhattan [sede del World Economic Forum] […]: oggi due «contro-summit»...